CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , s. 2, III (1963), pp. 145-211, specie 195, 205; E. Garin, Storia della filosofia ital., Torino 1966, pp. 558-562; A. Pupi, Una riflessione a proposito delle critiche di Galileo all'aristotelismo, in Nel quarto centenario della nascita di G. Galilei ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Umberto; infine nel 1872 ottenne la libera decenza in filosofia del diritto presso l'università di Napoli, dopo aver sostenuto : N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] dell'"io penso" (cfr. D. Jaia, pp. 181-241), e tanto meno il significato che nella storia della filosofia ha avuto la Critica della ragion pura per la già accennata mancanza di interessi metodologici e scientifici, che tradisce una certa angustia di ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] creò quel punto di riferimento per gli studi medico-filosofici che sino allora era mancato. La peste del 139-55; G. Tellini, Tre corrispondenti di F. Redi, in Filologia e critica, I (1976), pp. 428-446; A. Bulifon, Lettere memorabili..., Pozzuoli ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Riforma, iniziata con Lutero e Cartesio e culminante nel criticismo kantiano che "rode tuttora le viscere della scienza"; quindi l'epoca dei rinnovamento che la sua stessa filosofia avrebbe dovuto inaugurare. Si trattava, comunque, d'un rinnovamento ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] , è notevole perché è la prima volta che l'esercizio critico non è fondato su una precettistica di tipo dommatico-retorico, ma si svolge in un più generale contesto di motivazioni filosofiche generali, al cui centro è posta l'ipotesi cartesiana dell ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] di L. Ferri. Scrisse alcuni articoli per la diffusione del kantismo: Il kantismo in Italia (in Rassegna critica di opere filosofiche, scientifiche e letterarie di A. Angiulli, V [1885], pp. 225-38, 257-66), sull'Emanuele Kant di C. Cantoni (3 ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno -74; P.Magno, Nota sui testi di A. Galateo, in Studi e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note per la biogr. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] che desiderava volgersi sempre più allo "studio della morale filosofia". Così, quando fu chiesta in sposa da Michele Ferrucci solo dopo la disfatta di Novara.
Nell'opera la F. critica i sistemi educativi del tempo, propone un programma di riforme ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] nel mondo degli studiosi dapprima con una serie di saggi apparsi tra il 1938 e il 1942 nel Giornale critico della filosofia italiana in polemica con G. Bontadini, autore del Saggio di una metafisica dell'esperienza (Milano 1937). Fu, comunque, il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...