CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] fu aggregato al Collegio medico, con la denominazione onorifica di "primo filosofo d'Italia"; l'anno dopo passò così al "primo loco", al , IV (1971), pp. 1-37 (pp. 12-37, ediz. critica del Dialogus); C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974, pp. 423 ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] e la retorica, ibid. 1913), assunse quel suo caratteristico atteggiamento di critica dall'intemo, di "ricostruzione", come la chiamerà più tardi (Ricostruzione filosofica, in Arch. di filosofia, X[1940], p. 20) dell'idealismo storicistico e dell ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] suo lavoro di maggiore mole, i tre volumi su Gioberti e la filosofia nuova italiana (Napoli 1866-72).
L'opera aveva il suo fulcro in una ipotesi che, auspicandone al più presto un'edizione critica, ne affermava la contemporaneità di stesura, sia pure ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] illuministico, al sensismo e alla nuova scienza, pur critica, in quanto rivendicava la necessità di un fondamento 1807.
L'ideale poetico del B. è quello di una poesia filosofica ed eroica, stilisticamente sobria e attenta alla realtà presente, e si ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] . ital., Firenze 1961, p. 427; Id., Storia della filos. ital., Torino 1966, pp. 544, 546, 663; E. P. Mahoney, P. N. C. and Agostino Nifo on Averroes' Doctrine of the Agent Intellect, in Riv. critica di storia della filosofia, XXV (1970), pp. 387-409. ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] rimproverando ad Aristotele di aver condannato tutta la tradizione filosofica e scientifica precedente e di avere, a sua volta le occulte influenze e simpatie della natura. Sicché la critica di Aristotele e del peripatetismo resta, anche nella sua ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] III, Milano 1855, pp. 729, 731; B. Pergoli,Il Condillac in Italia, Faenza 1903, pp. 52-54 (recens. in La Critica, II [1904], p. 154); G. Capone Braga,La filosofia franc. e ital. del '700, Padova 1942, II, 2, pp. 90, 92 s., 109; G. Ermini,Storia dell ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] appunti; di questi, sono editi i frammenti col titolo Esigenza critica e immortalità dell'anima,in Teoresi,II (1947), n. 1, pp. 35-48(a cura di C. M. Amato).
L'orientamento filosofico dell'A. era caratterizzato dall'esigenza della sintesi organica di ...
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ACCETTO, Torquato
Carlo De Frede
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1600, da Baldassare e da Delia Sangiorgi. Ben poco si sa della sua vita; la sua stessa opera, dimenticata per quasi tre secoli, [...] fin da giovane agli studi di poesia e di filosofia, fu poi costretto dal bisogno ad occuparsi in un dissimulazione onesta", prefaz. alla cit. ediz., Bari 1928, ristampata in La Critica, XXVI (1928), pp. 221-226 e poi in Nuovi saggi sulla letteratura ...
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empiriocriticismo
empiriocriticismo [Comp. di empiri(sm)o e criticismo] [FAF] Indirizzo di filosofia della scienza, detto anche filosofia dell'esperienza pura, rappresentato soprattutto da R. Avenarius [...] nella seconda metà del 19° sec. come espressione critica del positivismo; vuol essere un empirismo radicale, nel senso di cogliere i fatti in sé, senza sovrastrutture formali, e critico, nel senso di voler determinare i limiti della scienza ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...