FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] suo Ordine.
Nel 1728 F. fu nominato lettore di filosofia nel convento bresciano di S. Cristoforo, dove dal 1731 epistolare di F., diretta al Querini, concerne le Opposizioni alla sua critica al giansenismo.
Si vedano inoltre: L.A. Muratori, Opere, a ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] , la lessicografia, la criptografia, la criptoanalisi, la storiografia, la filosofia e la teologia speculativa. Anche la giurisprudenza, l'esegesi coranica, la critica delle fonti avrebbero dovuto essere trattate, ma sarebbero stati necessari ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] " (Opus epistolarum, VIII). La presenza di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel ".
La valutazione del commentario del M. nel giudizio critico del Novecento, fatta eccezione per le lucide pagine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] di scandalo, e destino delle guerre (pp. 446-47).
Ma Genovesi fa un discorso filosofico e civile di ordine generale, al di là della stessa critica nei confronti della Chiesa di Roma: a suo giudizio,
le sottigliezze metafisiche, l’allontanamento dal ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e dell d’altra parte, malgrado le iniziali convergenze nella critica alla corruzione della Chiesa e nell’appello a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] occorrerà attendere le ricerche di Eugenio Garin, di Ludovico Geymonat e anche i lavori promossi sulla «Rivista critica di storia della filosofia» ‒ quasi un secolo ‒ per riprendere a lavorare sul positivismo in generale, e anche su quello italiano ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di Angiulli, anche quelle di Bovio e di Masci" (G. Oldrini, La crisi della cultura filosofica napoletana sul declino dell'Ottocento, in Rivista critica di storia della filosofia, XXIII [1966], 2, p. 141). In quegli anni collaborò a diversi giornali e ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] codice penale (Roma 1931), non solo con la critica della normativa sui reati contro la religione (titolo IV Blanco, En torno a Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politica di G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29 ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] le nazioni sorelle" (ibid.). L'ortodossia diventava in questo modo un espediente per usare alternativamente tesi critiche (sul carattere nazionale della filosofia) o ortodosse (sulla compiutezza definitiva dei sistema). Il D. fu tra quelli che, come ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Capasso, durerà costante negli anni, ma ciò non implica convergenza di posizioni culturali o filosofiche; è anzi possibile che nella sua critica della filosofia della. natura cartesiana, come di tutti i tentativi di penetrare la meccanica intima dei ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...