Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] und Zeit (1927). Heidegger muove una critica, inizialmente sotterranea poi sempre più esplicita, nei , 1927, pp. 369-437.
A. Milano, La trinità dei teologi e dei filosofi: l'intelligenza della persona di Dio, in Persona e personalismi, a cura di A ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] profondità della Natura. Esso costringe il nostro assenso, non la realtà" (Opere filosofiche, I, p. 51).
La critica al sillogismo aristotelico ha il suo fondamento nella critica al consensus gentium: Bacon sviluppa in tutta l'opera l'argomento della ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] la serrata discussione delle dottrine dei logici di tradizione "britannica", svolta con una netta impostazione critica, comune, del resto, anche ad altri filosofi di stretta ispirazione "peripatetica" e ben definita in questa frase: "quod si omnia ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] tantum effectus" (Expositio libri sapientiae, I). In termini di critica d'arte trecentesca, è quel portare l'arte di dipingere 'di greco in latino' (filosoficamente: dalla fondazione mistico-neoplatonica a una fondazione realistico-aristotelica), che ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] fa 'veracemente' ciò per cui è programmata - ha scritto il filosofo H. Putnam -, non vuol dire che intende mentire: vuol dire certo profilo, è proprio da una presa di distanza critica sia dal piagetismo sia (e soprattutto) dagli indirizzi descritti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] nel 1700 da Pierre Coste. Elabora così un'analisi critica, che assume forma di dialogo tra due personaggi di Savoia, del quale era amico, e un breve compendio della sua filosofia, per Nicolas Rémond, che ebbe in seguito il titolo di Monadologia. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] terza edizione latina (Losanna-Ginevra 1740), dalle accuse del gesuita francese, criticandone gli errori commessi nella ripetizione delle esperienze prismatiche del filosofo inglese, ma ponendo anche in rilievo l'interesse pratico dell'Optique des ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] a G.B. Vico, Milano 1961, passim; E. Boscherini Giancotti, Nota sulla diffusione della filosofia di Spinoza in Italia, in Giorn. critico della filosofia italiana, XLII (1963), pp. 339-362; R. Ajello, Il preilluminismo giuridico, Napoli 1965, pp ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] confronti della religione, ma cerca di limitame l'oggetto, nei confronti della fìlosofia, alla spiritualità ed alla devozione; e il suo sottoporre alla critica della ragione ogni fenomeno umano non va mai oltre una misura accademica, riconducibile ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] e l'intera gerarchia ecclesiastica, di cui il M. critica l'ignoranza, l'ipocrisia e la dissolutezza, arrivando a "Zodiacus vitae" de M. Palingenio Stellato, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secc. XV e XVI. Atti del ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...