Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi della da alcuni auspicato; piuttosto sono state all'origine di un ripensamento critico che è sfociato, a partire dagli anni ottanta, in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] Paris-Milano 1995.
L’arte del Sole e della Luna. Alchimia e filosofia nel Medioevo, a cura di C. Crisciani, M. Pereira, Firenze e l’elixir, Roma 2002.
A. Clericuzio, La critica della tradizione. Medicina paracelsiana e farmacologia spagirica, in Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Aristotele e Platone offrì suggestioni nuove e originali per gli studiosi, particolarmente nell’ambito della filosofia naturale.
La vena critica nei confronti della fisica aristotelica dimostrata dal cristiano Giovanni Filopono (490 ca.-567 ca.) ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] come il valenziano Juan Andrés, autore di un bel Saggio della filosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia Dal Monte (La matematica in Italia, 2001, p. 103).
Sfortuna critica
Gli anni tra il 1770 e il 1830 sono stati tra i più ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] matematica in cui un'incognita sia dimostrata da un'incognita" (p. 94).
Il più grave attacco all'astrologia non venne dai suoi critici né dagli storici, ma dagli stessi filosofi della Natura. In effetti, alla fine del XVII sec., la tradizione della ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] discipline, dall'antropologia alla sociologia, dalla storia alla filosofia. Le autrici del gruppo veronese di Diotima, la Mead (1935) fu una delle prime antropologhe a riflettere in modo critico sul modo in cui le figure della donna e dell'uomo sono ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] interesse. Il primo consiste nel rapporto tra archeologia e filosofia della scienza, campo in cui va segnalata la l'eccezione forse della Polonia, dove una considerevole attenzione critica verso le teorie processuali è stata espressa, fin dagli ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] con i tempi e, senza rinnegare la centralità dell'interpretazione critica dei testi, sviluppò, come mai in precedenza, un complesso teorico 'forte', che dialogava con la semiotica, la filosofia e le scienze umane. Alle interviste con R. Barthes, C ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] esperienza umana. Per G.W.F. Hegel (Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, 1817, parr. 473-74) nella passione "l' si salda direttamente a una situazione attuale fortemente critica e contraddittoria, fornendo l'energia necessaria a ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] europei passò dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle istituzionale è definito come «sostegno alla formazione della coscienza critica del Paese e della sua identità storica». Questo mostra ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...