FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] del 1830 dal liceo di Carpi quale scolaro di filosofia, non lo interessavano molto; più forte fu certamente l'afflusso e la dislocazione delle truppe nel Veneto, si attirò le critiche di N. Tommaseo per la parzialità con cui avrebbe operato.
Dopo ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] Calce e nel 1752 fu nominato maestro di teologia e poi di filosofia.
Negli anni successivi il D. si dedicò sia alle questioni stesso negare che il D., con i suoi postumi Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, sia da ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] New York 1886 e London 1888, tradotto in italiano La filosofia delle parole, Roma 1890, 2ª ed. ibid. 1900 ampliata, ibid. 1910).
L'opera, positivamente accolta anche dalla critica anglosassone, fu definita da G. Carducci "rapido, comprensivo e ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di Berlino, al corso di perfezionamento in filosofia. Fu inoltre membro della Società di antropologia di ., 348; Id-E. Ciacchi, Idem, Firenze 1919, passim; R. Michels, Storia critica del movimento social. ital., Firenze s. d., pp. 125, 193; E. Conti ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] governo borbonico il G. proseguì gli studi giuridici e filosofici e si dedicò all'insegnamento della matematica al liceo s.l.) nei quali esponeva le tesi del regionalismo e criticava la politica di rigido accentramento attuata dai primi governi dell ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] quale venivano cercate le leggi generali del progresso.
In questi scritti il F. si riavvicinava al pensiero filosofico di G. Ferrari, criticando però l'impostazione fatalista di derivazione vichiana: sosteneva l'esistenza di qualche cosa di stabile e ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di cui spesso parve adombrare, con la sua critica di ispirazione vagamente rousseauiana, una volontà di prevaricazione e di collaborare come ripetitore con la cattedra universitaria di filosofia del diritto. In politica fidava sempre in un prossimo " ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] stampa: osservazioni, Bologna 1847, p. 3). Una forte spinta religiosa e una serrata critica al "cieco fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, ogni sorta di studi" (Sulla Colonna infame di Alessandro ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] -1584, anno della morte) e, per un intervallo, anche la filosofia (1554-1557). Il Fabroni ricorda una sua polemica con G. Guial agli usi prevalenti del tempo e in ogni caso esposta alla critica che veniva rivolta all'antimonio, di cui erano già noti i ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] l’anno successivo l’incarico per il corso di filosofia del diritto. Nel 1935 vinse il concorso di storia , Bologna 2005, in partic. pp. 31-34, 301-313; l’Introduzione e la Nota critica e bibliografica di G.M. Bravo, e il Profilo di A. P.d’E. di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...