Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] sulla tragedia risultano applicabili anche all’epica.
La prospettiva aristotelica è prevalentemente storica e critica, e vuole fissare alcuni principi filosofici generali, applicabili alle forme e allo sviluppo storico della tragedia, ma non mira a ...
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Filosofo e sociologo tedesco (n. Düsseldorf 1929). Allacciandosi alle tesi della scuola di Francoforte e al pensiero di C. S. Peirce, ha dato risalto ai problemi della comunicazione e alla funzione dell'opinione [...] . it. 1991); Texte und Kontexte (1991; trad. it. Testi filosofici e contesti storici, 1993); Die Zukunft der menschlichen Natur (2001; trad articoli, saggi e conferenze che compongono una riflessione critica sul destino dell'Europa e dell'Occidente e ...
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Sociologo tedesco (Oldenwort, Schleswig, 1855 - Berlino 1936). Prof. all'univ. di Kiel (1881-1933), fu personalità influente nel quadro della sociologia tedesca. Nella sua opera più nota, Gemeinschaft [...] dove rimase fino all'avvento del nazismo (1933), come docente di filosofia (dal 1881, titolare dal 1891); coprì come straordinario una cattedra di espressione della volontà collettiva, nonché l'analisi critica del concetto di "opinione pubblica". T. ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] ) delle azioni.
Nel pensiero di K.O. Apel un ruolo centrale gioca la critica al solipsismo o individualismo metodico (come si sarebbe sviluppato nella filosofia moderna da Cartesio a E. Husserl). Tale espressione stigmatizza la visione dicotomica tra ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] e la Benedict o su sociologi come P. Sorokin, e che è stata in seguito criticamente rielaborata da A. J. Toynbee in A study of history (1934-54). Nella filosofia del Novecento il concetto di c. è però presente anche in altri indirizzi, i quali ...
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(App. IV, I, p. 138)
Consolidamento specialistico e revisionismo critico segnano la vicenda delle scienze etno-antropologiche negli ultimi vent'anni. La sinonimia dei termini antropologia (in senso culturale [...] sul ''mito di Bagre'' di J. Goody, la ricerca sulla filosofia estetica degli scultori di Kitawa nella Melanesia di G. Scoditti (v. . Culler, D.I. Keesing). In realtà, la revisione critica non è un'esigenza nuova, bensì una premessa normale per la ...
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Genere
Simona Piccone Stella
Il concetto di genere è stato introdotto nel territorio delle scienze sociali a partire dal 1975 (Rubin 1975). Con tale concetto viene richiamata l'attenzione sull'importanza [...] analisi, hanno influenzato profondamente gli sviluppi e le linee tematiche dell'area qui trattata. Filosofia, storia, antropologia, psicoanalisi, critica letteraria, sociologia (quest'ultima spesso denominata scienze sociali) si sono impegnate lungo ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] Montale raccoglieva, dopo Auto da fé del 1966, i suoi scritti critici nell'ampio volume Sulla poesia (1976). E ancora presente è lontani, Novella seconda (1971) e l'abbozzo di sistema filosofico Meditazione milanese (1974, un anno dopo la morte dello ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] del problema della c. emersi nel dibattito filosofico recente a partire dalle idee sviluppate in ambito del tipo della [2] per u(t)=0; esse corrispondono a valori critici degli autovalori della matrice A (o di quelli della matrice Jacobiana J(ˆ ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] cosa: noi abbiamo richiamato un'atmosfera, una filosofia che sovrastano, sia pure con tinte diverse, , ivi 1991; Il Testo Unico delle leggi in materia di stupefacenti. Un'analisi critica, a cura di D. Ferranti, A. Pascolini, M. Pivetti, A. Rossi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...