CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] f. 476 e 3 Qq D 9 (lettere), 2 Qq D 46 (Dissertazione critica in difesa del simbolo di s. Atanasio)e 2 Qq G 14(zibaldone di in Sicilia, Palermo 1855, p. 42; V. Di Giovanni, Storia della filosofia inSicilia, Palermo 1873, I, pp. 275-278; G. M. Mira, ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] 1838-39, nel collegio di Ferentino, come professore di filosofia, occupandosi in pari tempo in ministeri sacerdotali, specialmente presso e di richiamare i moralisti ad un maggior senso critico nel trattare le questioni. Questa sua esigenza lo pose ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] cure del C., il quale gli insegnò logica, iniziandolo agli studi di filosofia e teologia. E fu ancora il C. ad occuparsi degli studi del dottrina aveva pochi pari"), se si ha una dura critica alla dottrina del "sola fides" nel senso della necessità ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] gli studi nel locale seminario, seguì corsi di filosofia e belle lettere nel collegio tenuto dai gesuiti 65; C. Grillantini, Il duomo di Osimo nell'arte e nella storia. Studio storico-critico, Pinerolo 1978, pp. 41, 45, 82 e passim;G. Moroni, Diz. di ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] giudaica (notorio l'uso diretto che ne fece il filosofo di origine irlandese J. Toland, esponente di spicco dell Tacito. Se, infatti, per difendere la comunità ebraica, egli critica la convinzione dello storico latino che i Giudei nutrissero "ostile ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] scienziati, studi sul Rinascimento italiano, Roma 1989, pp. 295-303; L. Artese, Il rapporto Parmenide-Telesio dal P. al Maranta, in Giornale critico della filosofia italiana, LXX (1991), pp. 15-34; M. Padula - C. Motta, Antonio e Ascanio Persio, il ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] da J. von Walter una moderna edizione critica (Magistri Gandulphi Bononiensis Sententiarum libri IV, Wien in Traditio, I (1943), pp. 281, 285; E. Garin, La filosofia, I, Dal Medioevo all'Umanesimo, in Storia dei generi letterari italiani, Milano ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] educazione a Foligno, lo J. studiò logica e filosofia al Collegio romano; nel 1619 si laureò in diritto . 1628), Appendice, pp. XXVI-XLIII; G. Metelli, Verso una biografia critica di L. J.: fortuna e declino del casato, in Boll. della Deputazione ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Lodovico Castelvetro, "non è niun lettore pubblico di Filosofia che non le abbia et non se ne abbellisca città di Modena riformati da G. G. medico modenese, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e naturali, I (1911), pp. 57-80, 93-107 ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] . Ordinato sacerdote il 19 dic. 1733, divenne lettore di filosofia e di teologia, e quindi ricoprì le cariche di vicario e adesione alle idee giacobine.
Fonti e Bibl.: Manca una biogr. critica del Capece Zurlo. Si vedano: N. Candia, Elogio stor. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...