MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] nel febbraio 1847. Tenne quindi in vari collegi le cattedre di filosofia, di retorica, di sacra eloquenza e di teologia. All'attività cui Paul Sabatier aveva fornito nel 1898 un'edizione critica. Finirono così per suffragare l'ipotesi dello stesso ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] coincidenza tra storia universale e storia ecclesiastica. L'apparato critico è solido e ben documentato, ma la sintesi e Elogio di G. C., Vicenza, 1874; Id., G. C. letterato,filosofo e teologo del sec. XVIII. Monografia, Vicenza 1874; S. Rumor, Gli ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] cultura illuministica, nonché la posizione assai critica sugli avvenimenti politici che dalla Francia stavano Consalvi e ai "politici". In realtà, almeno il piano della facoltà filosofica, conservato tra le carte del G. nel Centro studi dei barnabiti, ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] 1730 al 1734 oltre a seguire nuovamente corsi di retorica e filosofia studiò anche matematica con O. Borgondio, docente della disciplina nel della trattatistica seicentesca sulla cronologia, della metodologia critica (dai bollandisti a L.A. Muratori) ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] da Perugia a Viterbo a Roma, conseguendo la laurea in filosofia e teologia. Iniziò quindi un periodo d'insegnamento, prima a delle patrie memorie cercando di applicare i dettami della nuova critica all'analisi delle fonti, particolarmente a G. D. ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] tre fascicoli (1901) una rapida, ma documentata, storia della critica dei Vangeli lungo tutto il secolo XIX. Nel 1903 affrontò questi anni collaborò anche alla Rivista trimestrale di studi filosofici e religiosi con uno studio avente per oggetto la ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] Calce e nel 1752 fu nominato maestro di teologia e poi di filosofia.
Negli anni successivi il D. si dedicò sia alle questioni stesso negare che il D., con i suoi postumi Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, sia da ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] 6211) e oggetto di un'edizione critica: Gerardi Moresenae Aecclesiae seu Csanadiensis episcopi Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna 1972, p. 115; É. Gilson, La filosofia nel Medioevo, Firenze 1973, pp. 283 s.; J. Leclercq, San G. di ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] Ben presto gli fu affidato l'insegnamento della filosofia e della teologia, che esercitò prima nel monastero di San Benedetto Po, erudito amico e confratello in religione. Raccolti i testi delle critiche e le sue ampie risposte, il B. pubblicava a ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , le cui origini andavano ricercate nella speculazione filosofica, tutta laica e mondana, dei pensatori dell .; G. Gentile, Pietro Giannone, plagiario e grand'uomo per equivoco, in La Critica, II (1904), pp. 226 s.; G. Natali, Il Settecento, I, Milano ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...