CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] de' Beati: lo che si conseguisce mediante la filosofia, accennando che niuna altra scienza è bastante a ciò e dantista dello scorcio del Cinquecento, in Scritti vari di erudizione e di critica in onore di Rodolfo Renier, Torino 1912, pp. 755-771. ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] ventenne, si vide affidare le cattedre di filosofia e matematica di quell'istituto (ma insegnò in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 84 s.; C. Chiodo, Note sulla critica dantesca nelle Marche dal 1861 al 1915, in Studi maceratesi, 1982, 15, pp. 766 ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] gli studi a Parma e di laurearvisi in filosofia nel 1795.
Per superare le necessità materiali, il L. fu , III, Firenze 1953, pp. 418 s.; A. Del Prato, Aneddoti di censura e di critica letteraria, in Aurea Parma, I (1912), 5-6, pp. 80-88; B. Camis, ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] si sia interessato, oltre che di letteratura e di filosofia, secondo la generica accezione seicentesca del termine, anche a diventare materia di "intermedi" musicali. Ancora la critica arcadica del Quadrio e del Crescimbeni lodava l'invenzione dello ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] poco istituito. Compiuto il corso di lettere e filosofia, a diciannove anni il cardinale lo inviò per Cinquecento, Milano, s.a. (ma 1903), p. 470; A. Momigliano, La critica e la fama delFolengo sino al De Sanctis, in Giornale stor.della lett. ital., ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] collegio Dosi della sua città, dove si dedicò alla filosofia. Laureatosi in medicina il 19 giugno 1704 nella facoltà abate gesuita G.B. Roberti, ma ripreso con cognizione critica soprattutto da D. Provenzal), sono fondamentali per la ricostruzione ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] 1323, dal 1321 in qualità di docente di grammatica, logica e filosofia presso lo Studio che era stato fondato proprio in quell'anno.
21-140; G. Inglese, Epistola a Cangrande: questione aperta, in Critica del testo, II (1999), 3, pp. 957, 959, 973 s ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] completato il corso di umane lettere, venne promosso a quello di filosofia sotto la guida del padre L. Tornini da Carpi, minore osservante Firenze, n.s., XXI (1790), coll. 436 s. (critica della traduzione in versi delle Elegie latine del padre P. ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] a difendere il voto di castità, si laurea in filosofia presso lo Studio padovano, tentando inoltre di addottorarsi in teologia ), da B. Croce citato tra gli esempi di "libercoli di critica moralistica in prosa" (p. 159); e, soprattutto, le raccolte ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] un encomio di Newton e di Galilei, discute quindi la filosofia di Spinoza, "imbecille mortal" e "temerario uom" allegando l VI). Se questa battuta riecheggia direttamente i termini della critica alle Notti dello Young, occorre rilevare che tenta di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...