BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] pp. 209 s.;Z. Zini, In memoria di G. B. C., in Paraviana, gennaio 1930, pp. 10-13; G. Gentile, G. B. C.,in Giorn. critico d. filosofia ital., XI(1930), pp. 79 s.; S. Debenedetti, G. B. C., in Giorn. stor. d. letter. ital.,XCV (1930), pp. 205 s.; G. B ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] posto libri e studi di vario argomento, dalla filosofia alla letteratura, alla storia, alla numismatica casi clinici della biblioteca volante, su cui si sarebbero appuntate le critiche ripetute e sempre più violente del Giornale de' letterati ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] fregiava nella maturità, risale ad una laurea in filosofia concessagli dall'Accademia Ionia di Corfù poco prima C. A. Traversi, in Studi su U. Foscolo, Milano 1884, e in Rassegna critica d. lett. ital., XII [1916], pp. 162-77), sono stati riuniti da ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] , ottenne dal governo che si istituisse in Carpi una cattedra di filosofia (logica, fisica, metafisica, elementi di matematica) che, dal 1791 C. aveva in fatto di dottrina e intelligenza critica; difetti questi che lo stesso Tiraboschi non mancava di ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] Cenni nel 1745, sul quale scrisse molti articoli scientifici e filosofici tra il 1745 e il 1747. Pubblicò anche opere a e annotazioni di A. Verri); si dedicò inoltre all'edizione critica delle opere di Platone, che non riuscì a portare a termine ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che di essere incapace di giudicare con equità le opere dei filosofi d'oltr'Alpe per le molte prevenzioni contro di essi e in . R. I. principem).
L'opera, che ebbe vari consensi di critica, doveva costituire, secondo il B., solo la prima parte di un ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] del suo apprendistato culturale il C. fu nominato lettore di filosofia nello studio di Classe, e dal 1722 ottenne l' un'edizione completa delle opere del Tasso e di tutta la critica apparsa sul poeta. Ma dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel collegio di Tarragona, passò poi all'insegnamento della filosofia, di cui era "maestro" (licenziato), nell'università 12, 21, 29, 30, 32, Id., Francisco Gustà apologista y critico, Barcelona 1942, pp. 35, 44; Id., La irrupción de jesuitas ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] lo descrive "buono humanista, eccellente matematico, filosofo raro, dottor fisico e poeta delle Opera,Mediolani 1732, I, pp. II, X-XIII: Michele da S. Giuseppe, Bibliografia critica, I, Madrid 1740, p. 461; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] ), e nel 1755 la sua opera maggiore: Il Tempio della Filosofia... in cui s'illustra il Sepolcro d'Isacco Newton, dedicata Degli uomini quali sono e quali debbono essere, opera critica di sentimento tradotta dal francese e con note illustrata, Venezia ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...