CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] di Padova il 10 sett. 1785.
I "supposti sapienti del secolo, gl'increduli filosofi", degni figli di un secolo imbevuto di insensato "orgoglio filosofico", hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] pubblico, ma la segnalò anche all'attenzione della critica.
La carriera in ascesa del Saredo esigeva, frattanto, continui trasferimenti: nel 1861 a Parma, dove egli insegnò filosofia del diritto, diritto costituzionale e diritto internazionale, poi ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] Decamerone e la sua fortuna (in Annali delle Facoltà di lettere, filosofia e magistero della R. Università di Cagliari, III [1930-1931 nel 1923 a Firenze e poi, nel 1950, nella edizione critica per il bicentenario in 2 volumi: I, La Vita nella ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] difesa dell'uomo contro i dubbi della falsa filosofia (Verona 1772): testo moraleggiante sostenuto da un 338; II, ibid. 1796, pp. 10, 59-60.
Notevole la sua fortuna critica: Novelle della repubblica letteraria,Venezia, 27marzo 1756, pp. 99-102, e 21 ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] vescovile di Fano.
Qui studiò filosofia e retorica e si cimentò nelle prime prove poetiche, con odi e sonetti di argomento e alla auctoritas della metrica barbara. In questa direzione la critica ha individuato più di un motivo di consonanza tra l' ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] a Bologna, riprendendo a tempo pieno l'attività di insegnante e critico letterario. Presso l'ateneo bolognese fu libero docente di storia della 1929]; gli Annali della Facoltà di lettere e filosofia di Cagliari), si dedicò con costante interesse alla ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] indirizzi della nuova dottrina, che vedeva congiunta intimamente alla filosofia, e più specialmente alla psicologia, nella manifestazione del gusto estetico e della critica letteraria e artistica. Il tentativo della sintesi scientifica dei caratteri ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] ricchezza della cultura napoletana. Erudizione, filosofia e letteratura si univano agli studi Id., Nuove ricerche sulla vita e le opere del Vico e sul vichianesimo, in La Critica, XVII (1919), pp. 307 s.; A. Vannucci, I martiri della libertà ital. ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] della Divina Commedia,in Scuola e cultura, XII (1936), 4-5, pp. 294-299;A. Vallone, La critica del F. e le congetture storiche, in La critica dantesca contemporanea,Pisa 1953, pp. 108-119; A. M. Ghisalberti, Amici scomparsi, in Rass. stor. del ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] avere ereditato "l'eloquio paterno" e la fama raggiunta nella filosofia e nella medicina. Nella lapide (riportata dal De Angelis) era da esse eliminò tutto ciò che poteva presentarsi come critica all'azione di governo compiuta dai magistrati senesi, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...