BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] 1572 decise di iscriversi alla facoltà di medicina e filosofia di Padova, dove seguì regolarmente i corsi per uscirne lettere, CXIII (1953-54), pp. 307-352; L. Colletti, La critica d'arte, in Barocco europeo e barocco veneziano, Firenze 1962, p. 164 ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] nel ginnasio liceo vescovile patavino, grammatica, umanità, filosofia e filologia, e ne fu quindi preside per 1911, pp. 210 s., 355; G. Brognoligo, La cultura veneta, in La Critica, XIX (1921), pp. 165 ss.; G. Gervasoni. Linee di storia della filol. ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] Fate e Befane, al castello della Ragione; questa, aiutata dalla Critica e dall'Esperienza, si difende costruendo come armi da guerra una posizione del B. è rivolta a consegnare alla filosofia un compito essenzialmente pratico, il cui criterio massimo ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] ordini minori. A Bologna, Padova e Pavia fece studi di filosofia e di legge, laureandosi in diritto civile e canonico, ma citazione del Tesauro fa seguire immediatamente la sua replica critica, in una specie di commento interlineare che si propone ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] arricchì la sua cultura acquistando un'ottima conoscenza della filosofia e delle materie giuridiche. Nell'ultimo decennio del secolo verisimile" (Rossi), il C., pur rivelando alla critica moderna i consueti difetti della storiografia locale, che ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] e della poesia epica, lo indirizzò a studi di filosofia e teologia nel seminario veronese, dove fu ordinato proposito della correzione della Coltivazione de' monti, in Studi e problemi di critica testuale, 1972, n. 5, pp. 84-130; Lettera inedita dell ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] vita et scriptis Valerii Flacci", giudicata, peraltro, dalla critica "tenue cosa".
Sempre nel 1903, a dimostrazione di C. G., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa - Lettere, storia, filosofia, s. 2, XXIII (1954), 1-2, pp. I-IV; F. ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] nell'Ordine domenicano. Dopo aver compiuto il triennio di filosofia nel convento di Correggio, pronunziati i voti, si recò ricostruendo la serie dei vescovi con l'ausilio della critica delle fonti. Egli era conscio della superiorità della nuova ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] e giapponese). Laureatosi nel 1900 in lettere e filosofia, intraprese la carriera dell'insegnamento. Dal ginnasio comunale sopra l'Orlando Furioso.
In esso il C. accusò la critica idealistica di aver giudicato il poema ariostesco "... uno svago di ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] il nulla (Milano 1890) attirando subito l'attenzione della critica e vincendo, nel 1894, il premio alle Esposizioni riunite. quanto, piuttosto, un'attenta analisi dei costumi e della filosofia di vita degli indigeni, e anche della condizione in cui ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...