PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] musica di Anfossi – l’attribuzione è stata avanzata dalla critica mozartiana (cfr. Angermüller, 1978) –, non si 2003, pp. 81-110; A. Nacinovich, «Il sogno incantatore della filosofia». L’Arcadia di Gioacchino Pizzi (1772-1790), Firenze 2003, ad ind ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] che può essere considerata a tutti gli effetti il primo intervento critico sulla poesia del D.: al di là di un tono Bernardo Tasso, in Ann. della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di filosofia e filologia, XIV (1900), pp. 172 s., n. 4; R. ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] di scienze ed arti (classe di poesia e musica, sezione di filosofia, letteratura e belle arti). Fu autore, con altri, dei 'Iliade d'Omero (Milano 1813), pietra miliare della moderna critica filologica nel campo degli studi omerici.
Il suo ruolo di ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] per la poesia, per il teatro, per la filosofia morale e in particolar modo per le dottrine Un poeta milanese del '600: C.M. M., Parma 1922; E. De Marchi, C.M. M.: saggio critico, Milano 1930; L. Medici - G.A. Maggi, La vita e l'opera di C.M. M. poeta ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] della Mythologia era dimostrare che quasi tutti i principi della filosofia naturale e morale sono contenuti nelle favole antiche. L'eccessivo allegorismo si rivelò tuttavia il limite critico dell'opera del C., insieme con il cumulo disorganico del ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] opera). Il 7 giugno 1651 fu aggregato anche al Collegio dei filosofi.
Nel 1643 Urbano VIII lo nominò protonotaro apostolico; il 20 . In realtà, si ha la sensazione che la critica non abbia ancora fornito un'interpretazione soddisfacente delle idee ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] V. Branca, Per il testo dei Ricordi di B. P., in Filologia e critica, X (1985), pp. 269-290; D. Finiello Zervas, The Parte Guelfa, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Classe lettere e filosofia. Quaderni, 1996, 1-2, pp. 95-106; Le ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] a Innsbruck, ove, oltre a ricoprire le cattedre di filosofia morale, storia letteraria e civile (1774) e teologia ( . 269-274, 279, 303, 329; A. Chemelli, La critica storiografica dell'Accademia roveretana dei Dodonei, in Per padre Frumenzio Ghetta, ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] con anticipo quei corsi, per un po' si applicò da solo alla filosofia sulla Burgundica di G.B. Duhamel, seguì poi per un anno il causa del pessimo trattamento che gli riserverà la critica del secolo successivo, confinando quasi nell'oblio anche ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] dove per molti anni insegnò filosofia. Risalgono ad allora le sue tesi di filosofia e le Ricerche sopra una nuova della vendetta di G. Mollo, le cui doti poetiche aveva criticato su Il Poligrafo, appare poco convincente; piuttosto fu esiliato per il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...