Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] , cap. 8).
Questa priorità del giusto sul bene è stata criticata da Sandel, Taylor e MacIntyre. Sandel ha dimostrato che la priorità Milano 1989.
Magri, T., Comunità e teorie politiche, in Filosofia, politica, società (a cura di S. Veca), Napoli 1987 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] ‘tradizione’ italiana – che Bruno abbia con Machiavelli rapporti significativi anche sul terreno propriamente filosofico. Condividono ad esempio, e non è poco, la critica del ‘giusto mezzo’ e la convinzione che per trovare la verità occorre lavorare ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi della da alcuni auspicato; piuttosto sono state all'origine di un ripensamento critico che è sfociato, a partire dagli anni ottanta, in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] sua reazione al nuovo contesto erano caratterizzate da una critica della «dottrina dei diritti» che (nella sua Pischedda, Milano 1961, 19733, pp. 145-251.
A. Levi, La filosofia politica di Giuseppe Mazzini, Bari 1917, Bologna 19222 (rist. a cura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] presente futuro (1932), Motivi spirituali platonici (1933), Il materialismo critico (1934), Critica della morale (1935) e Autobiografia intellettuale - La mia filosofia - Testamento filosofico (1939).
Rensi muore a Genova il 14 febbraio 1941, durante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di Giannone e la notevole recensione di Adolfo Omodeo su «La critica» nel 1941, di poco successiva a quella dedicata alla Jeunesse de furono non tanto le scienze, quanto la storia, la filosofia, la riflessione sul governo degli Stati e degli imperi. ...
Leggi Tutto
JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] e l'applicazione dei testi legali, mentre scoraggiano qualsiasi forma di speculazione e ostacolano lo studio della filosofia. È molto critico verso questi talmudisti, che considerano sufficienti gli studi halakici (legali-normativi) e l'osservanza ...
Leggi Tutto
Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] .Un atteggiamento più favorevole al cosmopolitismo si ha invece nelle filosofie in cui - come nel positivismo e nel marxismo - il un adeguato referente polemico, perde la funzione espressamente critica che aveva rivestito, ad esempio, nell'illuminismo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] De caelo commentaria, 131, 1). Anche Empedocle diventa così sorprendentemente un proto-neoplatonico; la famosa critica aristotelica della filosofia presocratica è spazzata via da Simplicio con questo argomento: «Poiché noi tutti sentiamo dire che ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] sulla tolleranza comprensiva delle credenze altrui, sull'analisi critica delle opinioni prevalenti, sul rifiuto del dogmatismo in ogni "becero" dei positivisti, all'interno di una filosofia che si voleva laica ma anche attenta al valore ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...