Pseudonimo del filosofo Cristoforo Bonavino (Pegli 1821 - Genova 1895). Abbandonato l'abito talare (1849), che aveva indossato nel 1844, insegnò filosofia all'univ. di Pavia, poi all'Accademia scientifico-letteraria [...] . Intorno al 1880 tornò alla fede cattolica e fu riammesso a celebrare messa (1893). Opere principali: La filosofia delle scuole italiane (1852); La religione del sec. 19º (1853); Il razionalismo del popolo (1856); Ultima critica (3 voll., 1889-93). ...
Leggi Tutto
Pensatore svedese (Härnösand 1776 - Uppsala 1827). Professore di filosofia morale (1811) e poi rettore dell'univ. di Uppsala, fu uno dei maggiori esponenti, con C. J. Boström, del personalismo teistico. [...] si fondono in senso teistico motivi della filosofia della natura di Schelling, dell'etica di Schleiermacher e della filosofia della fede di F. H. Jacobi e Fichte. Opera principale: Notionum ethicarum, quas formales dicunt, dialexis critica (1823-24). ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia (Augusta 1696 - ivi 1770). È l'autore della prima storia della filosofia stampata in Germania (Historia critica philosophiae a mundi incunabulis ad nostram usque aetatem deducta, [...] 1742-44, rist. 1766-67), opera particolarmente notevole così per l'erudizione come per il vasto piano in cui si viene definendo la storia del pensiero filosofico. Scrisse inoltre: Historia philosophicae doctrinae de ideis (1723). ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Pancalieri 1818 - Torino 1876); insegnò storia della filosofia dal 1847 nell'univ. di Torino. La sua speculazione (Idea di una filosofia della vita, 2 voll., 1850; Storia critica delle [...] prove metafisiche di una realtà sovrasensibile, 1865-66) tese a soddisfare l'esigenza di un accordo filosofico della ragione con la religione, accentuando il primato del momento razionale e umano. ...
Leggi Tutto
Filosofo (Altdorf 1786 - Teplice 1853). Successe nel 1835 a Hegel, di cui era stato scolaro, nella cattedra di Berlino. Fu uno dei maggiori rappresentanti della "destra hegeliana". In Die Hegelsche Philosophie [...] (1843), intese difendere la filosofia hegeliana dalla critica del Trendelenburg e, dimostrandone il sostanziale accordo con la religione cristiana, anche dall'accusa di ateismo e di panteismo. ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia (Pozzuoli 1839 - Roma 1920), prof. nelle univ. di Palermo, Padova e Roma; socio nazionale dei Lincei (1913). Opere principali: Storia critica delle categorie dai primordi [...] della filosofia greca fino a Hegel (2 voll., 1871); Il principio di contraddizione (1883). Pubblicò studî su Kant, Schopenhauer, N. Vernia, G. Zabarella, ecc. ...
Leggi Tutto
NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] ; R. von Mises, Kleines Lehrbuch des Positivismus, l'Aia 1939 (trad. it. col titolo Manuale di critica scientifica e filosofica, Milano 1950). Della International Encyclopedia of unified science (Chicago 1938 seg.) sono tradotti in it.: Ch. Morris ...
Leggi Tutto
Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] quella che finge di non esistere. L'opera di demolizione critica, iniziata negli anni Sessanta con la rivalutazione dei 'maestri 51-87, 180-205 (trad. it. in G. Sorel, Scritti politici e filosofici, a cura di G. Cavallari, Torino 1975, pp. 63-179).
G. ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] offrirne l'analisi più devastante. In quest'opera, nel quadro di una filosofia discorsiva della storia e del soggetto, i due autori sottopongono a una critica radicale la natura 'totalitaria' della ragione illuministica, l'intreccio tra illuminismo e ...
Leggi Tutto
Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] delle scienze cognitive, e all'inizio del 21° sec. sono al centro di un'attenzione particolarmente critica in epistemologia e in filosofia della mente. Sebbene, dunque, sia difficile fornire una caratterizzazione unitaria, è possibile far emergere in ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...