BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Siena, vi conseguì, nel 1699, la laurea in filosofia e in diritto civile e canonico, entrando a far parte del e contributive erano ormai molto diverse e minori. Nella sua dura critica di "quella condizion di persone che si pasce, dirò così, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , éd. A. Battistini, Paris 2010.
Nella serie «L’edizione critica delle opere di Giambattista Vico», promossa dal Centro di studi vichiani (oggi Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno), sono usciti i seguenti volumi:
Le ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] erranti) abbia stravolto il cervello, sino a credere di poter ristorare l'antica Filosofia". L'estro del G. accanto al mestiere del Lorenzi secondo alcuni critici (in particolare M. Scherillo) fanno del libretto di quest'opera un capolavoro del ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] citati si veda, oltre alla polemica di B. Croce, in Conversazioni critiche e in Pagine sparse, con le chiose di G. Sorel nelle di K. Christ-E. Gabba, Como 1989, pp. 277 ss. Sulla "filosofia" del F. si veda A. Tilgher, Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] perugina, dopo quelli letterari, d'oratoria e di filosofia iniziati sotto i già ricordati Tommaso Pontano da Camerino , Filologia umanistica e testi giuridici fra Quattro e Cinquecento, in La critica del testo. Atti del II Congr. intern. della Soc. it ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] incontro tra A., appena dodicenne, e il grande filosofo non possiamo dire di più di quanto possa venir fuori in Ecclesia, aprile 1960. É in corso una nuova edizione critica delle opere ascetiche di A.; pubblicato un vol. di Introduzione generale ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...]
Orazio, nato a Casale Monferrato nel 1534, laureato in medicina e filosofia forse a Pisa, fu a Parigi e in Polonia nel 1556, il C. e Camillo Renato, fornendo anche nella Nota critica precisi chiarimenti per una ricostituzione del loro carteggio (pp. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] . Come insegnante, ottenne la cattedra di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza C. C., Milano 1973; V. Volpini, C. C., in Dizionario critico della letteratura italiana, I, Torino 1973, pp. 534 s. (per il ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] peso: troppo energico era il suo esempio di accortezza critica nell'utilizzare le fonti, d'indipendenza rispetto agli interpreti , tuttavia inclinando verso una generica e troppo debole filosofia, verso una disposizione moralistica, che lo rende assai ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] saggi vi è una rilettura indipendente e in più punti critica delle tesi mommseniane, anche se la teoria del principato di due anni erano passati dalla redazione di Per una nuova filosofia idealistica, ed ora il metodo del B. sembrava essere quello ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...