BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] dubitavano di ogni tradizione, e affermò piena fiducia nei mezzi della sana critica filologica, indispensabile sia alla storia, sia alla filosofia, sia, infine, al diritto civile e canonico. Al termine egli enunciava quattro criteri validi per ...
Leggi Tutto
Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] o nell’evidenza empirica, N. elabora una radicale critica dei concetti di sostanza e di causa ed effetto tra fede e ragione, fu considerata dai giudici parigini una excusatio vulpina. La filosofia naturale di N. si richiama all’atomismo. ...
Leggi Tutto
Reinach, Adolf
Filosofo tedesco del diritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] relative agli «atti linguistici», teoria che gran fortuna avrebbe poi avuto nella filosofia analitica. Scritti scelti furono pubblicati postumi (Gesammelte Schriften, 1921); l’edizione critica dei Sämtliche Werke (2 voll.) è apparsa nel 1989. ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...