Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del 'vero' socialismo, o socialismo tedesco, come corrente filosofica della sinistra hegeliana, i cui esponenti più noti furono Il socialismo francese piombò, come in passato, in una fase critica di divisioni e di polemiche interne da cui uscì solo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] traduzione italiana: L. Valla, Del vero e del falso bene, in Id., Scritti filosofici e religiosi, a cura di G. Radetti, Firenze 1953, pp. 196-197; per l’inquadramento critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] poi in sedi diverse, tra il 1922 e il 1924, in filosofia, diritto canonico e diritto civile (cfr. Anni e opere, p. complessa e difficile. La FUCI stava vivendo un momento critico perché la dirigenza precedente era stata sostituita d'autorità dalla ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] 157).
Ma, come lo stesso Turner opportunamente ricorda, tali critiche hanno a volte "buttato via il bambino con l'acqua distinzione tra norme costitutive e regolative è divenuta comune in filosofia e teoria del diritto dopo il saggio di John Searle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] al danno, coerentemente con le concezioni di alcuni filosofi come Kant e Hegel, può cancellare simbolicamente la trasgressione gruppo dominante, il massimo che si può sperare è una critica del diritto e della giustizia del gruppo dominante in quanto ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] , 1948).
Il sistema europeo, teorizzato dalla filosofia politica fin dalla metà del Seicento (Bodin di), Criticism and the growth of knowledge, Cambridge 1970 (tr. it.: Critica e crescita della conoscenza, Milano 1976).
Lebow, R.N., Between peace and ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] sé considerata e per tutte le sue c[au]se, sì come dice lo Filosofo nel principio de la Fisica [Phys. I 1, 184a]; e ciò non dimostri che è del resto coerente con la severa attitudine critica assunta dal poeta nei confronti dei giuristi (canonisti ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] sulle orme di Erasmo, il metodo filologico-critico del Valla e proclamando l'assoluta validità della Carleton, ambasciatore d'Inghilterra, tesi di laurea, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Venezia, a.a. 1979-1980, p. 340 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] legge vivente»18, e conferma ne fornisce Temistio, filosofo greco operante nel IV secolo, il quale ribadisce e 48-60.
68 In proposito cfr. F. De Marini Avonzo, Critica testuale e studio storico del diritto. Appunti delle lezioni introduttive al corso ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] del pensiero politico e quella delle istituzioni hanno discusso criticamente i modi in cui le teorie e le esperienze giuridiche, sia liberali che democratiche, hanno trattato le donne. Filosofia e psicologia hanno pensato ai fondamenti, ai rischi e ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...