LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] a cura di R. Pittella, Montalbano Jonico 2000 (sulle fonti archivistiche). Sulla letteratura critica sul L. si veda la rassegna bibliografica in F. Lomonaco, Discorsi letterari e filosofici e altri scritti, a cura di F. Lomonaco, Napoli 1992, pp. 53 ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] dopo, Incursioni d'un privatista in campi proibiti, in Riv. intern. di filosofia del diritto, I (1921), pp. 133 ss., in risposta a una critica di M. Siotto Pintor, La filosofia del diritto e il diritto pubblico in un trattato di diritto civile, ibid ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] D. si proponeva di dimostrare "quanto vana, quanto priva d'ogni salda dottrina fosse la filosofia di Aristotele" (p. 94). Questo è il punto centrale della disamina critica del D., nonché il motivo primo delle future polemiche. Di esse parlò anche il ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Gaetano Thiene, letteratura greca con Demetrio Calcondila e filosofia morale con Bartolomeo Cipolla. Queste notizie, riportate meno bella della prima. L'opera incontrò il favore della critica contemporanea (Mestica, Varino..., p. 64).
Altra opera del ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di istanze tra loro opposte e inconciliabili. Il M. faceva proprie molte delle critiche portate alla metafisica dalla filosofia contemporanea; mostrava come nelle filosofie posthegeliane (da Bloch, a M. Heidegger, da P. Rosenzweig a E. Levinas) il ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] , pp. 65-67, 235-255, 263-265; M. Ferrari, Ricerche sul positivismo italiano: le indagini etiche di L. L., in Riv. critica di storia della filosofia, XXXVIII (1983), 1, pp. 50-80; F. Picardi, L'etica di L. L., s.l. 1986; D. Pesce, Forma e contenuto ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] . e Rose nella Calabria Cosentina, Napoli 1930, e G. A. Reggente e Presidente del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. 3, pp. 262-295; 4, pp. 321-512. Più importante l'analisi condotta da T. Persico ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] il principio di causalità. Il suo corso di filosofia era una cosmologia filosofica modificata, fortemente influenzata dalle scienze del XVIII secolo, con una pesante accentuazione sull'analisi critica empirica.
Insieme con altri gesuiti il C. iniziò ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] della Mythologia era dimostrare che quasi tutti i principi della filosofia naturale e morale sono contenuti nelle favole antiche. L'eccessivo allegorismo si rivelò tuttavia il limite critico dell'opera del C., insieme con il cumulo disorganico del ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] lingua italiana, che sarebbe stata usata anche nei corsi di filosofia.
Le ampie relazioni del B., pur riecheggiando idee ormai ministro del Culto, ne sono una chiara testimonianza. E critiche al B. si leggono spesso nelle lettere dell'imperatore al ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...