GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] a un corretto inserimento nella società.
Nella critica a Rousseau traspare l'esperienza del G. Napoli 1995, pp. 184 ss.; M. Lapponi, G.S. G. e la filosofia cristiana dell'età, moderna, Roma 1990; W. Canavesio, Dal bello matematico al bello ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era in larga parte lo strumento di discussione italiana, tenuto a Roma nel dicembre 1912, il C. criticò la condotta della guerra libica e sostenne che la forza militare ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] L. Baldacci, F. D., in Studi urbinati di storia, filosofia e letteratura, XXXVI (1952), poi in Letter. e verità, veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIII [1964-65], e in Scrittori e critici di Sicilia, Padova 1970); L. Baldacci, Il "mondo" in F. D., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] con quella di John M. Keynes, sebbene entrambe muovano da critiche profonde alle teorie classiche. Nel Treatise on probability (1921), libro su cui il filosofo Bertrand Russel esprime giudizi lusinghieri, Keynes tratta la probabilità come una ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] lavoravano il campo della storia moderna e della storiografia filosofico-letteraria. Insieme coi Croce e col Gentile, il ipercritica di E. Pais e dei suoi discepoli, quanto dalla "critica temperata" del De Sanctis, mentre il Beloch accedeva ora all' ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] negativo nel quale si rileva l’influenza della filosofia di Theodor W. Adorno. A questo proposito, II, in ibid., XXX (2011), n. 3-4, monografico; G. Seminara, Ritratti critici di contemporanei: A. C., in Belfagor, LXVII (2012), 5, pp. 532-542 ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] da stranieri e da residenti in luoghi limitrofi. Insegnamento non tecnico né certo critico-filologico, benché il C. sapesse come si doveva scrivere la storia della filosofia, e bandisse la metodica e i libri del padre Bonafede, mentre, col tramite ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] .
Ma non c'è solo l'E. studioso di filosofia antica e divulgatore, tutt'altro che sprovveduto, di Platone romaines, I, Paris 1901, coll. 112, 142; Rep. bibl. della storia e della critica della lett. it., a cura di G. Prezzolini, I, Roma 1937, p. 353; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] alla felicità, perché non sembrasse che si era provveduto solo ai filosofi. E tale è certamente la coscienza delle imprese passate che la Paolo Emilio (1499-1529). Ma Vergilio, pur assumendo criticamente le fonti, per quel che gli era possibile, ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] l'aspetto didattico diviene così comunicazione di un'essenziale filosofia pratica.
Quanto agli aspetti formali, è stato 1990; Il canzoniere. I sonetti d'amore del codice Laurenziano, ed. critica a cura di L. Leonardi, Torino 1994.
Fonti e Bibl.: D. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...