Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] santocchio, di fatalista e di retrivo", si richiama a una "filosofia della storia" che molte cose può ravvisare, ma non "come certo a lui mancò; e come sono caratterizzanti e giuste le critiche del De Sanctis al C. letterato, altrettanto fondata è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] Agrippa Cardano si richiamerà più volte in toni assai critici, e affermerà di aver inizialmente redatto il proprio ordinario e lo straordinario non c’è discontinuità, e compito del filosofo è cogliere la ratio sottesa anche ai fatti che meno sembrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] piano è l’intelligo ut credam.
Tommaso, scegliendo deliberatamente Aristotele come sua guida principale in filosofia, incorse inevitabilmente nella critica; da un lato, per aver messo in discussione la tradizione neoplatonica nella sua veste greca ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. sfuggita si menzionò la necessità di una nuova edizione critica. Si dedicò quindi al problema delle scarse conoscenze ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , Milano 1909, pp. 123-168; G. Gentile, R. A., in La filosofia in Italia dopo il 1850 - I positivisti, in La critica, VII(1909), pp. 352-379, 433-461 (poi in Le origini della filosofia contemporanea in Italia, n. ediz., II, Firenze 1957, pp. 239-313 ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] studi di E. G. su Giovanni Pico della Mirandola, pp. 65-92); G. e il Novecento, numero monografico del Giornale critico della filosofia italiana, LXXXVIII [XC], (2009), 2; M. Ciliberto, E. G. Un intellettuale nel Novecento, Roma-Bari 2011; E. G. Dal ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] ai suoi studi matematici senza interferenze sul terreno filosofico. L'E. replicò accusando il Croce di intolleranza filosofica e lo invitò ad una critica diretta del suo sistema filosofico. La polemica si protrasse con decrescente intensità fino ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , che si appagava della "rivelazione della natura", delle apparenze fenomeniche come veritiere e non ingannevoli.
Nella Filosofia la critica della proprietà e la tesi della "legge agraria" si arricchivano di un più concreto contenuto, con la ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] non solo eruditi, ma studiosi in possesso di strumenti critici in grado di essere utili allo Stato: "uno M. nell'Europa del Settecento, Atti, cit., pp. 93-117; P. Ulvioni, La filosofia morale di S. M., ibid., pp. 400-425; G.P. Romagnani, "Sotto la ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di Capodistria, in Archeogr. triest., s. 4, VII (1944), pp. 115-280; M. Fancelli, I critici ital. del Rousseau e il pens. politico di G.R.C., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, s. 3, XXV (1948), 3-4, pp. 249-300; F. Chessa, Lamoneta ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...