Psicopatologo dell'età evolutiva, nato a Vienna il 25 agosto 1903, naturalizzato statunitense, essendo emigrato negli USA nel 1939, dopo essere stato prigioniero per un anno nei campi di Dachau e di Buchenwald, [...] , appena conseguito il dottorato in psicologia e in filosofia, la sua attività scientifica subì una drammatica svolta amorfa; condizione alla qua le, dopo un periodo di meditazione critica, dedicherà lo scritto Individ ual and man behavior in extreme ...
Leggi Tutto
Nacque a Baena il primo maggio 1818. Studiò nel seminario di San Piélago di Còrdova. Nel '39 passò a Madrid, dov'ebbe agio di riformare e allargare la sua cultura, seguendo i corsi che nell'Ateneo scientifico [...] la cattedra di letteratura nella Facoltà di lettere e filosofia. Fu deputato del partito conservatore nel 1863 e nel atti accademici. Ma l'opera sua più notevole è la Historia crítica de la literatura española, in sette volumi (Madrid 1861-1865 ...
Leggi Tutto
Filosofia. - Le differenze e le somiglianze che l'osservazione empirica può notare tra i fatti psichici hanno indotto gli psicologi a presupporre una molteplicità di attitudini, come ad es. la sensibilità, [...] Per opera specialmente di Hegel (che precorre Herbart nella critica del concetto di facoltà), alla distinzione di forze o potenze a passare.
La teoria dei gradi prevale nel campo filosofico. La psicologia intende anch'essa di abbandonare la vieta ...
Leggi Tutto
YOUNG, Thomas
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giulio FARINA
Medico, fisico ed egittologo, nato a Milveston il 13 giugno 1773, morto il 10 maggio 1829 a Londra. Fu fanciullo prodigio, e a tredici anni già [...] medico (1799), fu incaricato nel 1801 di un corso di filosofia naturale alla Royal Institution, che tenne per due anni. ondulatoria proposta da C. Huygens e poi abbandonata. Ma la critica violenta di Brougham rese vano lo sforzo di Y., lasciando ad ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese, nato a Lancaster il 26 marzo 1911, morto a Oxford l'8 febbraio 1960, uno tra i maggiori esponenti di quella corrente contemporanea della filosofia analitica comunemente nota sotto il [...] bibl.); M. Furberg, Saying and meaning, Oxford 1971; G. Morpurgo-Tagliabue, J.L. Austin tra logica e linguistica, in Rivista Critica di Storia della Filosofia, xxvii (1972), pp. 409-33, e xxviii (1973), pp. 55-81; Essay on J.L. Austin, a cura di I ...
Leggi Tutto
Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] educato secondo le tradizioni giapponesi. Laureato in filosofia e letteratura alla University of Kent a Canterbury (1978), ha poi seguito nei modi di una nostalgica, e al tempo stesso critica, ricerca del tempo perduto, il passato rivive attraverso ...
Leggi Tutto
MARTINI, Carlo Maria
Giovanni Maria Vian
Cardinale arcivescovo di Milano, nato a Torino il 15 febbraio 1927. Entrato (1944) nella Compagnia di Gesù, vi compì gli studi di filosofia nello studentato [...] . Dhanis, su Il problema storico della Risurrezione negli studi recenti (1959), insegnò dapprima a Chieri e dal 1962 critica testuale al Pontificio istituto biblico di Roma. In quegli anni soggiornò lungamente a Münster per specializzarsi negli studi ...
Leggi Tutto
Letterato francese, nato il 7 maggio 1713 a Alland'huy presso Reims e morto a Parigi il 14 luglio 1780. Studioso di temperamento enciclopedico e scrittore poligrafo nel miglior senso della parola, non [...] trascurabile sulle idee estetiche del suo tempo. Professore di filosofia greca e latina al Collège de France, dopo di un seul principe (1746), che, fatto oggetto di una aggressiva critica del Diderot nella Lettre sur les sourds et muets (1751), ...
Leggi Tutto
Nacque in Navia nelle Asturie, il 24 settembre del 1817 ed ivi studiò nei suoi primi anni sotto la guida di maestri pedanti e fanatici. Pensò da giovane di entrare nell'ordine dei gesuiti, ma le prove [...] , fu prefetto di varie città ed ebbe incarichi onorifici. Durante la sua carriera scrisse la Historia crítica de las Cores reformadores (1845) e Filosofía de las leyes (1847). Nel 1845 pubblicò le Doloras e i Pequeños Poemas, raccolta che provocò ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] quadro rientrano tanto la rivalutazione del nucleo fenomenologico-filosofico dell'antico principio pitagorico, quanto la polemica contro le riduzioni formalistiche della matematica, quanto la critica alla concezione heideggeriana della natura e degli ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...