TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] agli studî di filosofia, nelle università di Bologna e di Ferrara. Ottenuto un modesto impiego alla corte ed., Milano 1929, pp. 132-40; id., Testiana, in Frammenti di critica letteraria, Milano 1903. - La questione del Pianto d'Italia è riassunta da ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] un semestre gli studî teologici, alla facoltà di filosofia di Praga, dedicandovisi soprattutto alla storia e alle letterature queste versioni meritano appena una menzione generica i diversi saggi critici (fra l'altro su Leopardi, Parini e Carducci) ...
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SPAVENTA, Silvio
Enzo Tagliacozzo
Patriota e uomo politico, nato a Bomba (Chieti) il 10 maggio 1822, morto a Roma il 21 giugno 1893. Studiò nel seminario di Chieti e poi a Montecassino; nel 1843 venne [...] Colecchi. Nel 1846 aprì col fratello Bertrando una scuola privata di filosofia (v. spaventa, bertrando), che fu soppressa nel 1847 dalla progresso che si avvicendassero al potere e con la critica al partito di governo esercitata legalmente da quello d ...
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Dato il gran numero di bibliografie che ora si pubblicano è sorta la necessità di radunare in un repertorio, disposto in ordine alfabetico del soggetto, tutte le bibliogr. pubblicate su di un dato argomento:
Th. [...] per il sec. XX: G. Prezzolini, Repertorio della storia e della critica della letteratura italiana dal 1902 al 1932, voll. 2, Roma 1937-39, . Il pensiero giuridico italiano: 1) Bibliografie di filosofia del diritto. Storia del diritto italiano; 2) ...
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HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] un sistema, concreto, ma ad esso H. tese continuamente. La filosofia hegeliana nella sua ala sinistra ebbe, in un certo senso, la del giornale Kolokol "La campana", che per la loro critica del vecchio ordine di cose e l'elaborazione di programmi per ...
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Visse fra gli ultimi decennî del sec. IV a. C. e la metà circa del III: durante il massimo splendore della poesia e della cultura alessandrine. Di nobile famiglia (da lui stesso celebrata in un epicedio [...] di Teocrito. La sede più adatta per gli studî o grammaticali o filosoficî o scientifici era ancora Atene; e A. andò col fratello Atenodoro ( principale il Marciano 476, del sec. XI. Edizione critica fondamentale quella di E. Maass, Berlino 1893. Scolî ...
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Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] stessa filosofia tomistica per il momento d'immanentismo monistico in essa implicito.
Le fonti filosofiche di Campo, sino a Nikolaus von Kues.
Opere: Manca un'edizione critica completa. Gli scritti tedeschi in Deutsche Mystiker des XIV. Jahrhunderts ...
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FUSTEL DE COULANGES, Numa-Denis
Francesco Cognasso
Uno dei maggiori storici francesi del sec. XIX, nato a Parigi il 18 marzo 1830, morto a Massy il 12 settembre 1889. Entrò nell'École normale supérieure [...] e Roma, e tra le varie città greche, e benché la sua critica storica sia insufficiente, la sua opera si legge ancora come un libro geniale , forse da una meditazione e compenetrazione della filosofia cartesiana. I suoi volumi, tutti informati al ...
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Uomo politico milanese, nacque il 3 gennaio 1815 a Milano. Iniziò i suoi studî nel collegio Longone di Milano e li compì nel collegio Ghisleri e nell'università di Pavia, dove si laureò in legge e si legò [...] il C. coltivava gli studî: letteratura, storia, filosofia, economia, statistica, scienze sociali: tutto lo interessava la riforma tributaria; nel 1869 firmò la convenzione di Berna (molto criticata) con la Svizzera per il traforo del S. Gottardo; nel ...
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MAETERLINCK, Maurice
Silvio D'Amico
Poeta belga, nato a Gand il 29 agosto 1862, da antica e agiata famiglia fiamminga. Passò l'infanzia in campagna e l'adolescenza in un collegio di gesuiti, studiò [...] , fra il crescente interesse del pubblico e della critica di Francia e d'Europa, nuovi drammi dal M. poet and philosopher, Londra 1915; A. Pastore, Filosofia e poesia nell'opera di M. M., in Rivista di filosofia, 1915; L. Le Sidaner, M. M. son ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...