SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] zero. Questo fenomeno produce sprechi e sovraconsumo e costituisce la critica principale dei fautori del regime di mercato contro l'intervento di assistenza prestabiliti, adottando una filosofia manageriale che favorisce un cambiamento organizzativo ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] due scuole allora in contesa. Dopo aver studiato lettere e filosofia nell'università di Pisa e in quella scuola normale superiore, restio a tali ingrate faccende e scritture.
Di prose critiche, nelle quali fu sempre un artista cosciente e scrupoloso ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] di distinzioni e dimostrazioni così sottili da dare l'impressione d'uno scetticismo latente nella sua filosofia, mentre scettico egli non fu e neppure critico nel senso moderno. Onde, quando il Willmann si compiace di mostrare che la relazione che ...
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RICHTER, Johann Paul Friedrich
Giuseppe Gabetti
Romanziere tedesco (pseudonimo: Jean Paul), nato a Wunsiedel il 21 marzo 1763, morto a Bayreuth il 14 novembre 1825. Schiller lo paragonò a "un uomo caduto [...] restò precluso ogni accesso alla comprensione della nuova filosofia, e invece, al tempo stesso, aperto alla Goethezeit, Lipsia 1932. Di particolare importanza è stato, per la critica posteriore, il breve saggio di St. George, premesso all'antologia ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] fatta a Basilea nel 1565. Per incarico dell'Accademia delle scienze di Heidelberg è in corso un'edizione critica degli scritti di filosofia e di teoria dello stato; sono stati pubblicati finora due volumi (I: De docta ignorantia; II: Apologia doctae ...
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HUME, David
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Edimburgo il 26 aprile 1711, ivi morto il 25 agosto 1776. Dopo avere trascorso i primi anni della sua vita nella proprietà [...] previsione del probabile può ben essere riferita anche alla sfera delle azioni umane.
In questa critica dei concetti di sostanza e di causa è il portato maggiore della filosofia di H. Se l'analisi di Berkeley aveva tolto dal campo una delle due ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] règnes de Claude et de Néron, prolissa apologia di Seneca, della filosofia e di sé stesso. Il 19 febbraio 1784, il D. fortuna del D. in Italia), Parigi 1925. Manca una compiuta biografia critica del D. Intorno alla famiglia e al fratello suo, cfr. Ch ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] e dell'Africa, quei popoli che alla mente poco critica e poco colta dei primi osservatori parvero vivere nei boschi principî di una scienza nuova "che fosse insieme istoria e filosofia dell'umanità", ed era, in sostanza, la storia dell'incivilimento ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] Museo nazionale di Napoli.
Bibl.: La prima ricostruzione critica moderna dell'orfismo sulla base di una silloge delle è data da M. Losacco in appendice all'Introduzione alla storia della filosofia greca, Bari 1919, pp. 119-188 (per gl'Inni cfr. ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] d'anni, studiando intensamente un po' di tutto: filosofia e diritto, astronomia e astrologia e scienze. Né mancano il concetto è prettamente tradizionale; e infine, per quanto concerne la critica delle fonti, ci si trova ancora di fronte, spesso, a un ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...