GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] G. lanciava un altro foglio, il Giornale filosofico politico, rivendicando l'impegno preso con i sottoscrittori De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 165-178; per un'analitica bibliografia aggiornata al 1990 cfr. comunque M. Perugi Morelli, Saggio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] vi lasciano. E il dramma era qui: nella concretezza analitica che non aveva scopo né dimensione se non riusciva a G. Sergi, La storia medievale, in Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, a cura di I. Lana, Firenze 2000, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] perciò è meno fautrice dell’ignoranza; sospettosa, illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a epoca, Le mie prigioni risaltava per «la calma distaccata e analitica del racconto» (Jacomuzzi, 1986, p. 11), ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] , indubbiamente nutrito di una forte dimensione analitica, di uno scandaglio dei problemi concreti in e di politica, Firenze 1868, pp. 1-36, e ancora in Arte, storia, filosofia, Firenze 1884, pp. 437-89.
La guerra presente e l’Italia, Firenze 1870.
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] e dell'inglese John Dalton, la meccanica analitica del franco-piemontese Joseph-Louis Lagrange, la scoperta Una delle parole d'ordine morali e sociali più diffuse tra i filosofi illuministi fu l'imperativo di ottenere con le riforme "la maggiore ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] è troppo ambiguo per poter fungere da categoria analitica della storiografia. Troppo facilmente il concetto potrebbe essere storiografica si spinse tanto lontano quanto lo storico e filosofo berlinese Ernst Nolte.
A metà degli anni Ottanta questo ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] vide anche lo sviluppo del calcolo come uno strumento analitico valido per tutto e la sua riuscita applicazione formale stati scoperti di lì a poco.
Verso il 1770 la filosofia naturale allargò i suoi orizzonti, sottraendo in parte alla chimica il ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] già nel mondo antico, con il sorgere della riflessione filosofica. Sarebbe certamente errato considerare la Repubblica e le Leggi di una teoria della società con valenza al tempo stesso analitica e normativa. Ma l'intreccio delle scienze sociali con ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] profonda e irriducibile alla simmetria che la teoria della meccanica analitica aveva instaurato tra −t e +t. Un solo fattore è una costante per le riflessioni che scienziati e filosofi sviluppano nei primi decenni dell'Ottocento. Meglio sarebbe, ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] più nella sfera intuitiva che in quella della riflessione analitica. Abbiamo una conoscenza limitata e imperfetta della reale dal politologo americano Francis Fukuyama, si riallaccia alla filosofia della storia di Hegel (e ai lavori di Alexandre ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...