Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] giuridico contenuto nel Talmud, ottimo per l'esattezza analitica e la vigoria sintetica: è la migliore codificazione di quelli contingenti, e della causa unica. Dalla tradizione filosofica del neoplatonismo M. trae invece la concezione che Dio ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] come quella che mostra una graduale trasformazione da lingua analitica in sintetica, che è ricca di elementi sanscriti, quattordici sorgenti: i quattro Veda con i sei Vedāṅga, i sistemi filosofici Mīmāṃsā e Nyāya, i Dharmaśāstra o testi di legge e i ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in modo all'incirca paritetico, gli studi di filosofia e medicina. Fra gli studenti e i laureati ( "fedeltà" vicentina e Venezia, pp. 32-33.
275. Per una esposizione analitica delle vicende militari, cf. M.E. Mallett, La conquista della Terraferma, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] si sarebbe trasformato nella Provincia), appare inoltre chiara la filosofia di fondo che aveva ispirato l'azione del commissario per l'opposizione" e che anzi, "per indole analitica", si sentiva "trascinato piuttosto a quella parte", Maurogonato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] diffuse un'intensa curiosità di ῾gusto', per cui le opere dei filosofi si lessero, si discussero ed anche si amarono, ma ben di provveditori alle biave e poi per il senato una analitica relazione sui prodotti agricoli delle varie provincie (189), ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] in questa sede interessa soprattutto cogliere la struttura analitica della soluzione che egli dà al problema dell' e regna l'armonia; non c'è, in altre parole, una filosofia che assegna un fine al corso della storia. Il conflitto genera sia ordine ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] definirla piuttosto come una tecnica, una prassi, o addirittura come una filosofia (v. Leoni, 1940, pp. 36 ss., 41 ss., 77 giuridica, in Analisi e diritto 1992: ricerche di giurisprudenza analitica (a cura di P. Comanducci e G. Guastini), ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] nell'uso specializzato, ma parziale, di strumenti concettuali e modelli analitici tratti da discipline diverse, in particolare dalla storia diplomatica, dal diritto internazionale e dalla filosofia politica (v. Rosenau, 1961; v. Bonanate, 1976 ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] al termine della nostra ricostruzione storico-analitica, come "il bisogno dell'altrui cooperazione , Torino 1965).
Hart, H.L.A., Il concetto di obbligo, in "Rivista di filosofia", 1966, LVII, pp. 125-140.
Hobbes, T., Leviathan (1651), ed. critica ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] oggi nettamente respinta nei documenti ufficiali che esprimono la filosofia politica accettata dalla stragrande maggioranza dei popoli e dai della Repubblica Federale di Germania
Una più analitica disciplina dei rimedi costituzionali da adottare in ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...