Le magie di un orfanello
Fra le tante magie del prodigioso ragazzino Harry Potter c'è anche quella di aver conquistato il cuore dei piccoli, e di qualche adulto, in tutto il mondo. Di avventura in avventura, [...] 1997 e non ha successo. La casa editrice americana Scholastic acquista tutti i diritti dello stesso libro, la madre è raffinata, colta, grande lettrice. Joanne studia letteratura e filosofia e si laurea. Va a Parigi, dove insegna inglese. A Oporto ...
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Pollock, Jackson
Stella Bottai
Una pittura in cui il gesto nel comporre è importante quanto l’opera finita
Esponente della scuola di New York, sostenuto dall’eccentrica ereditiera Peggy Guggenheim, [...] per emergere. L’attesa creativa è un concetto della filosofia orientale a cui Pollock, come molti altri artisti, l’arte degli Aztechi e dei Maya, le popolazioni indigene americane che si estinsero con la colonizzazione dell’America.
Pollock è anche ...
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Derrida, Jacques
Derrida, Jacques. – Filosofo francese (El Biar, Algeri, 1930 – Parigi 2004), professore all’École normale supérieure di Parigi e, dal 1984, directeur d’études all’École des hautes [...] à New York, octobre-décembre 2001, 2001; trad. it. Filosofia del terrore. Dialoghi con Jürgen Habermas e Jacques Derrida, 2003). rogue State), a partire dall’analisi della politica americana successiva al 2001 ha proposto una riflessione sulla ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] agli estremi dell’empirismo astratto. La scuola americana dello struttural-funzionalismo di T. Parsons rappresenta la ’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] R.-J. Turgot, A. Smith). Le dichiarazioni dei diritti americana (1776) e francese (1789) si pongono al vertice di cui opera è un attacco radicale al collettivismo, inteso come filosofia sociale che amplia al massimo le competenze e il potere ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] imperialismo, quello che la guerra per l’indipendenza americana avrebbe fatto fallire. La crisi sociale (Rivoluzione maturato negli anni 1930. Il marxismo otteneva, come filosofia della prassi, un credito senza precedenti nella cultura storica ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] Dichiarazione dei diritti e della Costituzione degli Stati Uniti d’America. La rivoluzione americana ebbe grande ripercussione in Francia, dove la filosofia politica del 18° sec. si era ispirata a questi stessi principi, collegandoli, attraverso ...
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Filosofo della storia (Blankenburg im Harz, Sassonia-Anhalt, 1880 - Monaco di Baviera 1936). Studiò matematica, filosofia, storia e storia dell'arte nelle univ. di Monaco e di Berlino, ove conseguì il [...] dottorato in filosofia. Fu docente di matematica e in seguito visse dei suoi proventi di scrittore, senza neppure intraprendere la indiana, cinese, ellenico-romana, araba, occidentale e centro-americana dei Maya), nelle quali soltanto, a suo avviso, ...
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Psicologo statunitense (West Newton, Mass., 1886 - Berkeley, California, 1959). Prof. di psicologia all'univ. di California, fu sostenitore del behaviorismo "molare" (in contraddistinzione e a critica [...] 'univ. di California (Berkeley). T. fu presidente dell'Associazione americana di psicologia (1937) e della Società per gli studi psicologici dei fatti sociali (1940).
Pensiero
Subì l'influenza del filosofo e psicologo E. B. Holt, elaborando una sua ...
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Narratore e saggista italiano (Torino 1926 - Montepulciano 2002); dal 1967 prof. di letteratura anglo-americana nell'univ. di Roma (I letterati e lo sciamano, 1969; L'esotismo nella letteratura angloamericana, [...] stupore infantile (1994); Le tre vie (1995); La nube del telaio: ragione e irrazionalità tra Oriente e Occidente (1996); La filosofia perenne: l'incontro fra le tradizioni d'Oriente e d'Occidente (1999). Z. aveva curato inoltre il volume Il dio dell ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...