COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] apprezzando nel libro "la corrispondenza fra la Economia e la Filosofia della storia", e rilevando come, fra le varie scuole di articoli divulgativi sulla geografia, la storia e l'economia americana, Gli Stati Uniti d'America nel 1876 (in opuscolo, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] vuol dire allora approfondire l’esattezza erudita attraverso una filosofia militante che crede nel progresso e nel suo movimento come gli scrittori salutino e celebrino l’evento della rivoluzione americana e più ancora – tornando a Parigi – la ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] e non solo di una facoltosa élite. Era appunto la filosofia del 'lusso accessibile' che ispirava da tempo la visione d'autore (il primo nella storia televisiva) con la modella americana Jerry Hall, al tempo moglie di Mick Jagger, frontman dei ...
Leggi Tutto
Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] sostenuto anche da Johann Christoph Schwab, professore di filosofia a Stoccarda, secondo cui (1785) l’ e Siena; p. 228: Da Stendhal a Cooper; 8, 1993, p. 107: Americani in Italia; p. 168: Il console americano; p. 247: Il dialetto invertebrato; p ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] tra il 1846 e il 1847 aprì una scuola privata di filosofia fondata sul pensiero hegeliano; vi cominciò a insegnare anche Silvio del patriottismo liberale napoletano, imbarcati su una nave americana, convinsero il venale capitano a far rotta verso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] sollecitare critiche: Paul Nizan nel 1932 pubblica un attacco ai filosofi della Sorbona e agli intellettuali francesi, intitolato I cani è impegnato nel favorire l’accesso alla nuova letteratura americana con una intensa attività di traduzione, e che ...
Leggi Tutto
Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] l’età di M. e la sua vi erano state le due rivoluzioni fondate sui diritti degli uomini, quella americana e quella francese, e, inoltre, la filosofia di Kant, della quale F. si considerava l’unico continuatore; era passata l’epoca delle personalità ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] nel luglio del 1932, si dedicò ai classici della filosofia, dell’economia, della fisica, coltivando più lingue: un si sarebbe rivelata impraticabile, data la presenza russa e americana.
Tra i compiti del dopoguerra nel Manifesto figuravano inoltre, ...
Leggi Tutto
Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] da Neurath, Carnap e Morris. Oltreoceano il neopositivismo trovò ampia diffusione, improntando profondamente la filosofia accademico-scientifica americana, grazie soprattutto all’insegnamento di Carnap e Reichenbach, e stabilendo un proficuo rapporto ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] . L’esempio per Omodeo veniva dai vincitori, dalle società americana e inglese (ibid., p. 475).
Alla fine del 141-152; Id., O. e Loisy, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Napoli, n.s., VI (1975-76), pp. 215-242; ...
Leggi Tutto
dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...