GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] in utroque iure, in filosofia e in teologia.
Iniziò la carriera ecclesiastica nel 1684 come referendario della Segnatura di grazia. Il di Isaac Newton e fu deciso di ripetere gli esperimenti delloscienziato inglese.
Durante gli anni romani il G. si ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofia morale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se differentia D., ma nello stesso tempo denuncia i limiti della sua scienza giuridica (che sono anche i limiti di quella ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] si comprende" (Considerazioni sulla natura e sugli effetti della moralità e dignità nelle arti scienze e lettere, XXVIII [1841]).
Una sintesi dei suo pensiero in materia legislativa, giuridica e filosofica il D. forniva nella Prolusione per lo studio ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] interessi era però, ancora, la filosofia, campo in cui, da difensore dell’ortodossia cattolica, prese a suo loro ordine sistematico: un indirizzo, questo, che risulta diffuso nella scienza giuridica tra Cinque e Seicento e del quale il lavoro del M ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] natura del vino, e del ber caldo e freddo dell’erudito fiammingo Teodoro Ameyden.
L’ambito degli studi di filosofia naturale, medicina e nuova scienza sperimentale fu peculiare di molte edizioni del M., che divenne particolarmente rinomato in questo ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] 129, 132-137, 238, 350 s.; E. Raimondi, Il barometro dell’erudito, in Id., Scienza e letteratura, Torino 1978, pp. 57-84; M. Cavazza, Verso la fondazione dell’Ist. dellescienze: filosofia «libera», baconismo, religione a Bologna (1660-1714), in Sull ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] che, dalla fine del secolo, a contatto della "nuova scienza" cartesiano-gassendiana, diffusa a Napoli dal Di Capua, Cornelio e Valletta, sentivano l'esigenza di approfondire la ricerca scientifico-filosofica, liberi da dogmatismi e pregiudizi. La ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] filosofico, cit.; G. Carmignani, Teoria delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle materia criminale …, Milano 1857; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, Venezia 1865, IV, pp. 159 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delle dottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro gli Investiganti e i loro tentativi di rinnovare sperimentalmente scienza e filosofia proseguendo la lezione di Galileo, ma copriva ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] etico; alla giurisprudenza egli sovrappone la filosofia e lo studio dell'antichità, poiché "qui discunt leges p. II; P. Vaccari, Storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1957, pp. 35, 56 s., 83; Id., La scienza e l'insegnamento del dirittodalle origini all ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...