Con tale termine (in tedesco Entmythologisierung) R. Bultmann (v. App. III, 1, p. 271) ha indicato - per la prima volta in uno scritto programmatico (Offenbarung und Heilsgeschehen) pubblicato a Monaco [...] tratti fondamentali sulle acquisizioni e sui principi metodici dellascienza. Anche il mito rinvenibile nel Nuovo Testamento non queste più radicali conclusioni e sostenga invece che la filosofiadell'esistenza ha solo in linea di principio, non in ...
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Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] seguiti, segna un passo notevole verso l'aritmetizzazione dellascienza matematica, che, nel suo più alto stadio VII della collezione, Per la storia e la filosofiadelle matematiche), Bologna 1929.
Bibl.: Tiraboschi, Storia della Letteratura Italiana ...
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La scarsezza di speciali considerazioni filosofiche sul carattere lascia prevalere e diffondersi un concetto empirico di esso, in cui si accordano tutti gli psicologi. In biologia il carattere indica ogni [...] . di filos. scient., V (1883); F. De Sarlo, Psicologia e filosofia, Firenze 1918; B. Croce, Filosofiadella pratica, II, v, Bari 1909; F. Del Greco, Psicologia dell'individualità, in Atti di antropologia, 1898; Temperamento e carattere, in Manicomio ...
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Scrittore americano, nato a Boston il 25 maggio 1803, morto a Concord il 25 aprile 1882: celebre moralista e poeta, la cui opera potentemente contribuì alla formazione della moderna coscienza americana [...] movendo da Coleridge, da Schleiermacher e dalla filosofia idealistica, risolto il problema religioso in senso alla rivelazione interiore la verità che "è al di là dellascienza perché è essa stessa la vita"; mentre la reazione antiteologica ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] spenceriana, il nodo tra politica e vita è al centro dellafilosofia di F.W. Nietzsche. Assumere, come egli fa, la infine, quella sociobiologica, ancora attiva in alcuni settori dellascienza politica americana (si veda la serie dei volumi collettanei ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] , come un Accursio redivivo, come una specie di genio dellascienza giuridica, le cui opere facevan testo nelle scuole accanto alla teologia o alla filosofia, egli fu uno dei primi ad applicare con coerenza i metodi proprî dell'indagine giuridica, ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante dellafilosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] ): entrambi questi scritti sono peraltro, quanto alla forma esterna, non tanto opera dell'O. stesso quanto di suoi seguaci. A problemi di filosofia e scienzadella natura sono dedicate le Quaestiones in octo libros Physicorum (Strasburgo 1491), le ...
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MICHELET, Jules
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Menilmontant (Parigi) il 21 agosto 1798, morto a Hyères il 9 febbraio 1874. Figlio di un povero tipografo, ebbe dura e stentata la fanciullezza, trascorsa [...] sua carriera d'insegnante nel 1821. Tutto preso dal fascino dellafilosofiadella storia, s 'era innamorato di Vico e aveva pubblicato quei Principes de philosophie de l'histoire, traduits de la "Scienza Nuova" de J -B. Vico (1827), che gli ottennero ...
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Chimico insigne, nato a Parigi il z5 ottobre 1827 da Jacques-Martin e da Ernestine-Sophie-Claudine-Picard. Nei suoi studî al Licée Henry IV egli entrò in strette relazioni con Renan, già più innanzi negli [...] anche alla storia della sua scienza, alla filosofia scientifica, a molti problemi pratici, educativi, ecc. Essa si trova disseminata in innumerevoli pubblicazioni periodiche, in particolare nei Comptes-Rendus dell'Accademia dellescienze. I risultati ...
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RODBERTUS, Johann Karl
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico tedesco, nato a Greifswald il 12 agosto 1805, morto a Jagetzow il 6 dicembre 1875. Figlio di un professore di diritto romano e nipote [...] l'arte e la scienza. Non incline a transazioni nel campo dottrinale e ostile ai socialisti della cattedra, politicamente ripiega di Roma (pubblicate in Hildebr. Jarhb.), una sua propria filosofiadella storia economica (v. l'op. cit. Zur Beleuchtung, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...