MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] baricentri.
Questi, in sostanza, i contributi dei grandi filosofi e meccanici greci alla meccanica teorica. Contributi che però affetti dall'errore fondamentale della dinamica aristotelica, chiudono il Medioevo dellascienza meccanica e con lo studio ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] il R. esterna la sua simpatia per Kant e in genere per i filosofi tedeschi, con i quali, nel febbraio 1845, dice di sentirsi in piena si compiaceva che la conoscenza dell'ebraico lo aiutasse a scoprire le leggi dellascienza del linguaggio (ebraico e ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca dellescienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] all'a. il valore di scienza umana onnicomprensiva, generalizzante e suprema - condivisa più o meno esplicitamente da molti anche in Italia - discende per un verso dal fallimento delle tradizionali filosofie, sociologie, psicologie, ecc. rispetto al ...
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Poeta norvegese, infaticabile agitatore e suscitatore della coscienza nazionale del suo popolo. Nacque d'antica famiglia di contadini l'8 dicembre 1832 a Kvikne, fra le montagne del Dovre, dove il padre [...] scandinavo cercava in quegli anni di inserirsi nella vita spirituale europea: i progressi dellascienza, la teoria dell'evoluzione, gli enunciati dellafilosofia positivistica davano l'impressione come se un'umanità nuova, moderna, su nuove ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] ma, in effetti, agnostica e indifferente al cuore filosoficodella questione.
Nuove prospettive storiche. – La visione che a venire anch’esse rapidamente superate dagli sviluppi dellascienza e della tecnica (che si manifestano prima in altri campi ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] stato meno degli altri territorî della Germania toccato dalla filosofiadell'illuminismo francese; l'influenza delle idee conservatrici appare in tutte le manifestazioni dellascienza e della vita pubblica. Le guerre della rivoluzione e di Napoleone ...
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Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] Leugnung der Sinneswarheit, in Hermes, XXXVII (1902), pp. 56-83; F. Enriques, La teoria democritea dellascienza nei dialoghi di Platone, in Rivista di filosofia, XI (1920), pp. 14-24. - Per l'etica: F. Lortzing, Über die ethischen Fragmente ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] . Ma nel fatto le tre motivazioni o giustificazioni filosofiche fra di loro s'intrecciano e si compongono in dottrine miste. Secondo Ernesto Renan (1823-1892), essendo la scienza, e in genere l'esercizio della ragione, il vero e unico contrassegno ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] alleato preziosissimo trova l'astralismo mesopotamico nel sistema dellafilosofia stoica: la teoria astrologica si adattava esattamente esclude appunto l'astrologia e la magia dal novero dellescienze utili per il cristiano. E, nell'Impero cristiano, ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] teatro soltanto occasionali, prima di tutto sono pensatori e filosofi. Il dramma è concepito come commedia seria: cioè sociale, il divorzio, il duello, i presunti diritti dellascienza sulla morale, la riabilitazione dei condannati, ecc., quanti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...