BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] filosofiadelle scuole ital., XII (1881), 23, pp. 147-160; G. Ricca-Salerno, Storia delle dottrine finanz. in Italia, in Atti dell'Accad. dei Lincei, mem. della e condanna di G. B., in Mem. dell'Accad. d. scienze di Torino, s. 2, LXVIII (1936), pp ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ita veraciter sciret ius sicut vos", gli scrisse), ma nello stesso tempo anche il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienzadellafilosofia e della teologia si esaurisse nello ius civile ed andasse così in rovina. Si è attribuito a C ...
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Storico dellascienza statunitense, nato a New York il 1° marzo 1914. Ha compiuto gli studi presso la facoltà di Scienzedell'università di Harvard, dove si è laureato (1937) e ha conseguito il Ph.D. (1947). [...] C. ha mantenuto vivo un dialogo intenso con la tradizione scientifica e filosofica europea, collaborando con i maggiori rappresentanti della storia dellascienza e dellafilosofia del vecchio continente.
La sua ricerca si è principalmente concentrata ...
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Scienza greco-romana. Filosofiadella Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofiadella Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] nei secoli precedenti nei circoli colti di Alessandria, ebbe la sua massima fioritura; la filosofia sopravviveva riproducendo sé stessa, e lo ‘sviluppo’ dellescienze naturali consisteva in una comprensione sempre più profonda di cose già note. Gli ...
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Storica dellafilosofia e dellascienza tedesca (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell'importante ruolo da esse svolto come precorritrici [...] critica e il superamento delle concezioni aristoteliche (particolarmente rilevante il caso della teoria dell'impetus). Si è inoltre occupata delle concezioni meccanicistiche dell'universo nel '600 e dei loro riflessi nella filosofia fino a Kant. Tra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. Scienzedella vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienzedella vita e medicina
Scienzedella vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] filosofici, posta a premessa del commento all'Isagoge di Porfirio.
Gli autori alessandrini di Prolegomena, operanti tutti nel VI e agli inizi del VII sec., sono Ammonio, Elia e David. Ammonio sostiene che le definizioni dellescienze e delle arti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] d'Aquino (1225/1226-1274) proprio per distinguere tra loro le diverse scienze ‒ Boezio caratterizza, per esempio, in questo modo le tre parti dellascienza o filosofia speculativa: la naturalis è in motu inabstracta e inseparabile (Boezio usa qui ...
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Croce: Machiavelli e la storia dellafilosofiadella politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] Croce e Gentile, 1993, p. 112).
Filosofiadella politica, scienzadella politica e storia etico-politica
Secondo Croce, il fine dellafilosofiadella politica consiste
nel rendere trasparente la storia dell’attività pratica umana nella sua duplice ...
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Maier, Anneliese
Storica tedesca dellafilosofia e dellascienza (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell’importante ruolo da esse [...] critica e il superamento delle concezioni aristoteliche (particolarmente rilevante il caso della teoria dell’impetus). Ha trattato anche della meccanizzazione dell’immagine del mondo nel Seicento e dei suoi riflessi nella filosofia fino a Kant. Tra ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] soggetto-oggetto sarà illusorio. Il fatto è che tanto le posizioni filosofiche maggiormente sensibili alle ragioni dellascienza in senso stretto, e della sua concezione logistica della verità, quanto le componenti per così dire più restie alle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...