CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] dove integrò le nozioni di grammatica e di filosofia con lo studio dei classici latini e italiani, E. A. C., Venezia 1864; G. Namias, C. E. A., in Atti d. Ist. veneto di scienze. lettere e arti, s. 3, XIII (1867-68), pp. 351-59; A. Sagredo, C. E. A ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] tematiche e pensatori apparentemente eterogenei: si tratta di raccogliere e far conoscere testi, tradizioni culturali, singoli filosofi e scienziati, in cui l'impulso alla costruzione razionale non si scinde dall'intuizione e dalla fantasia, dove ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] di Pavia e Vercelli, tornò a Brera per insegnare filosofia.
Qui diede alle stampe una newtoniana Theoria lucis, Iesu, CII (1983), pp. 82 s. (sul L. come gesuita); Ideologia e scienza nell'opera di Paolo Frisi, a cura di G. Barbarisi, Milano 1987, II, ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] spiccata predilezione per le scienze matematiche e per la filosofia naturale. Non mancano poi -96; A. Favaro, Serie nona di scampoli galileiani, in Atti e mem. della R. Accad. di scienze, lett. e arti di Padova, X (1894), pp. 33-36; A. Franco, P.A. F ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] , le Institutiones physicae rivelano un indirizzo metodologico ben preciso, che della fisica, scienza della natura, fa quella parte della filosofia fondata sui fenomeni, sul rigoroso ragionamento critico, su osservazioni ed esperimenti severamente ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] Accademia Virgiliana), con preferenza per letteratura e filosofia. Giovane, imparò il francese (che ., L'illustrissimo, Roma 1906; e col titolo Un critico fantastico, in Arte e scienza, Roma 1908, pp. 35-73); E. Gianelli, Per A. C., Trieste 1907 ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] e idealismo (Napoli 1922), Il problema di Dio e il nuovo pluralismo (Città di Castello 1924), L'esperimento nella scienza, nella filosofia, nella religione (Napoli 1936).
In questi saggi l'A. approfondisce il problema della conoscenza del reale: "In ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] de Jésus, III, Roma 1990, pp. 98 s. (studi sul G. fino al 1980); U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei gesuiti in Italia 1540-1632, Roma 1992, ad ind.; C. Oñate Guillén, Primer texto de la diffracción de la luz, in ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] soggetto, sia nella forma del positivismo che, attraverso i risultati della scienza e della tecnologia, esalta la potenza dell'uomo e la sua autonomia nel creato. Compito del filosofo è, per il G., cercare di ricostruire su nuove basi l'unificazione ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] suoi ultimi Principii di Geologia, in Museo di letteratura e di filosofia, 1846, vol. 9, pp. 265-280; 1847, vol di L. P. vulcanologo, in La situazione delle scienze al tempo della ‘Prima riunione degli scienziati italiani’, Pisa 1989, pp. 131-146; G. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...