LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Chiesa, il classicismo, Dante, l'entusiasmo, l'armonia, la salute filosofica, l'antidemocrazia, il fascismo, Mussolini". In breve volger di tempo, presto su due collane, stampate da Rizzoli, "La Gaja Scienza" e "Nuova Società".
Si sa che dal 1942 in ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] (m. nel 1141) sull'inclusione delle arti meccaniche nella filosofia e sui rapporti tra teoria e pratica, agere de arte metà del sec. 10° si diffusero in Europa le prime nozioni della scienza araba: è noto il caso di Gerberto di Aurillac, il quale, ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , il termine indicò, con accezione più ampia, la scienza del diritto e l'esercizio dell'interpretazione delle norme, Digestum vetus, in particolare, sviluppano i temi generali della filosofia del diritto: una miniatura di grande formato, eseguita nel ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] formazione di T.: egli poté penetrare a fondo il pensiero filosofico e teologico del maestro - del quale è certo abbia seguito alle certezze della metafisica medievale contemplanti la scienza del bello avvinta alla teologia.Nelle grandi linee ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Krur (raccolti nei 3 voll. dell'Introduzione alla magia quale scienza dell'Io, Roma 1927-29), sotto la direzione dell'E. Ma il 1968 fu l'anno della vera riscoperta dell'E. filosofo. Le sue teorie furono riprese da esponenti e movimenti della nuova ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] corvi neri, spiritu immundo instincti, rappresentano la magia e la vana scienza al di fuori dell'ambito cristiano (The Hortus Deliciarum, 1979, I, p. 104ss.; II, tav. 18). Si ritrova di nuovo Filosofia regina con le sette a. liberali, ma con in più i ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] di Platone e Aristotele - che facevano della m. una scienza e un oggetto di speculazione. Essi considerarono la m. vissuto a Córdova, e alla quale contribuì tra gli altri il filosofo Ibn Bājja (1090-1138). Tale scuola presenta un sistema modale ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] art; Bacco, 1874: Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnica).
All'inizio dell'ottavo decennio, lettere, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1976-77; H. Pennock, A. M. en Nederland, ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] Leonardo da Vinci, in cui l'anatomista aiutava lo scienziato nei suoi studi a fini artistici, non ha infatti precedenti vitreo, cristallino, sclerotica, ecc.). Nelle opere medievali di filosofia naturale, di matematica e di medicina si trovano con ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] in cui l'aritmetica fornì materiale teorico alle speculazioni sulla filosofia e sulla mistica dei n. e delle figure geometriche. a una notevole fusione fra l'interpretazione allegorica e le scienze matematiche.Verso la fine del sec. 12°, Tebaldo di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...