PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] di cui era composta una "divinità". Per contro, la scienza più moderna (W. F. Otto, K. Reinhardt) ha Demokratia, Demos e Tyche. La retorica e la filosofia ellenistica ricorrevano volentieri a concetti personificati per una migliore organizzazione ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Dal Piaz, G. J., tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di Padova, a.a. 1974-75; L. 1977), 1, pp. 4-8; Id., G. J.: invenzione e scienza, architetture e utopie tra Rivoluzione e Restaurazione, in Padova. Case e palazzi ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] un Saggio sopra l'architettura in cui il L. compariva quale il "filosofo", e A. Memmo, che nel 1786 fece stampare a Roma il , la forza della fantasia e la sua maturità insieme, oltre la scienza delle cose e la memoria".
Colpito da filariosi, a poco a ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] preciso interesse per lo studio dell'occultismo e delle filosofie orientali nonché per quanto attiene alla sfera delle forze In esso i due fratelli lanciavano la proposta di una nuova scienza detta Cultura umana, atta a "sviluppare ogni qualità, ogni ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] (illustrando l'accordo totale fra teologia e scienza nel Paradiso), la chiave di lettura storico-politica distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi di ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] da due tondi con l'Allegoria della Giustizia e della Scienza e i dipinti con S. Michele in atto di F. M., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, I (1975), 1, pp. 45-50; S. Papaldo ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] imitazione, ma è imitazione guidata dalla "morale filosofia" attraverso la quale si raggiunge l'utile della in parte in Storia dell'arte, IV[1972], 13, pp. 57-66); Ch. Tellini Perina-T. Ghisi, in La scienza a corte... (catal.), Roma 1979, pp. 263 s. ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] , probabilmente rimaste invece manoscritte e poi perdute (Instituzioni di architettura militare, dedotte dalla Filosofia sperimentale e dall'arte della guerra, con un trattato della scienza idraulica de' Porti, Moli, Fari, Riviere e Fortificazioni;e ...
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paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] l’uomo e la natura è indagato sia nella letteratura sia nella scienza, anche tramite viaggi sempre più frequenti effettuati con scopi scientifici e documentaristici. L’estetica, quel ramo della filosofia che si occupa del gusto, cerca di spiegare le ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] e dell'ebraico. Dopo una iniziale produzione di saggi filosofici, la lettura di Omero e del Winckelmann lo spinse, gli obelischi restano monumenti muti) è implicita la crisi della scienza antiquaria settecentesca e l'esigenza di nuovi, più raffinati ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...