BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] giorno della morte, che lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano filosofo", che, nell'ora estrema, poteva guardare "senza rimorsi" alla sua di P. B. nel 1799, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino,XLIX [1913-1914], pp. 939-951); Memoria di P. B. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] sono un tutto organico che possiamo combattere per mezzo della scienza e che il popolo non comprenderà mai; ma la dittatura tutto il paese una viva ondata di simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla Camera ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . Entrato in contatto con la società meridionale il C. pone tra il cielo delle élites filosofiche - i grandi intellettuali "destinati a promuovere la scienza" - e le plebi disorganiche, una fitta trama di intermediari: la piccola e media borghesia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofia della storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire offriva compagnia, amava sui boccali "porre un muro tra la scienza della sera e quella del mattino". Fece ancora lezione il 2 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] a socio nazionale non residente dell'Accademia delle scienze di Torino). Di segno opposto furono le 180-189 e passim; C. Vasale, L'ultimo G. fra politica e filosofia. Appunti sulle origini ottocentesche dell'ideologia in Italia, in Storia e politica, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] .H. Jacobi.
Il G., nel contempo, frequentava con assiduità i corsi universitari, in particolare quello di scienza delle finanze con Einaudi e di filosofia del diritto con Solari. Completò così gli esami e riuscì a laurearsi a tempo debito, nel giugno ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , il mito della terza Roma, di "Roma centro della scienza, di pensiero laico rinnovatore del mondo" fu un "motivo la condanna di quaranta proposizioni tratte dagli scritti filosofici e teologici del filosofo roveretano. La condanna fu emanata, dopo un ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , il riconoscimento e l'esaltazione "di quella forza che lo scienziato cristiano designa col nome di Provvidenza" (II, 1 ediz., e dopo la morte del D., vedi A. Ferrabino, Scritti di filosofia della storia, Firenze 1962, pp. 753 ss. (vedi anche ibid., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] al 1665-67, coll'intento, al solito volutamente dimesso di fornire ai nipoti un sommario d'argomenti attinenti alla filosofia e alla scienza.
In questo caso il D. si vale, un po' per esorcizzare l'irruzione dell'insidia latente del dialetto, un ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] scolari la Sfera, la qual lesse con altre lezioni de filosofia forse sei mesi" (Doc. veneti, IX), nonché di autografo inedito di G. B. in Polonia, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268; Id ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...