PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] entrò nella Compagnia di Gesù, e proseguì i suoi studi filosofici e teologici presso il Collegio romano (la futura Università Gregoriana di Dio sulle azioni delle creature ragionevoli e sulla scienza media (Roma 1885), Pecci affronta il tema della ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] con Giovanni Reuchlin. La sua fama come teologo, filosofo ed esegeta declinò rapidamente dopo la morte. Questa C. si dedicò all'estesissimo De Theologia, repertorio di scienza teologica rimasto incompleto dopo cinque parti, già comprendenti circa ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] all'inizio del secolo XVIII, insegnò per molti anni filosofia nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio diretto dai bresciana, I, Brescia 1818, pp. 218 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 172 s.; H. Reusch ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] alla "liberale educazione della gioventù" impegnandosi a pubblicare "corsi ed opuscoli filosofici che distolgano le menti dalle erronee dottrine assuefacendole alle nuove condizioni della scienza e della vita libera e civile" e fece atto solenne di ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] di falsità dovute alla strutturale debolezza dell'intelletto umano. Per questo è necessario che alle discipline filosofiche si aggiunga un'altra scienza fondata sulla rivelazione. Come nel discorso di Tommaso, la fondazione della teologia come ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] infatti in quegli anni, negli ambienti ecclesiastici napoletani più avanzati, e nello stesso seminario, libri di filosofia e di scienze, in gran parte di provenienza francese, nonostante i divieti del governo borbonico e delle autorità ecclesiastiche ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] anno lasciò la lettura della Sapienza per la cattedra di filosofia nel collegio Urbano di Propaganda Fide. Qui, nel dicembre a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 14 s.; V. Ferrone, Scienza, natura e religione, Napoli 1982, pp. 561, 649 s.; Id., I profeti ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] L. Firpo, Processo e morte di Francesco Pucci, in Rivista di filosofia, XI, (1949), p. 371; A. Cetto, Uno storico trentino Settecento: G. B. D. di Levico (1702-1768), in Studi trentini di scienze storiche, XXIX (1950), pp. 32-69, 358-83; XXX (1951), ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] . È da notare, nella dedica a Cosimo, la decisa presa di posizione del L. contro l'autosufficienza della filosofia come scienza dei principî e a favore delle arti cosiddette meccaniche viste come strumento decisivo per conoscere l'ordine intrinseco ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] affidato alle cure di D. Mercier, nel corso degli anni si sarebbe ampliato affiancando agli originari corsi di filosofia e scienze una scuola di scienze sociali e politiche. Non sempre questo fervore parve produttivo al F. che ad esempio il 18 maggio ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...