IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] solida, in campo letterario e religioso (scienze coraniche e tradizioni profetiche). Fin dalla più giovane età fu attirato dalla speculazione filosofica, inclinando verso una lettura neoplotiniana della filosofia islamica, che egli armonizzava con la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] indagini il latino dell'epoca, che già si configurava come una lingua artificiale, avente corso soltanto tra scienziati e filosofi. Dagli studi sulla grammatica che ci rimangono risulta una duplice prospettiva: da un lato, Leibniz imprime alle ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] a numerose accademie, tra le quali, come socio corrispondente, l'Accademia delle scienze di Parigi.
Personalità complessa e ricca, il F. fu soprattutto un filosofo naturale, che seppe attirare la stima di illustri contemporanei. Non gli mancarono ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] primo Settecento, V, Milano-Napoli 1978, pp. 741-774; E. Garin, Storia della filosofia italiana, Torino 1978, pp. 874-876, 882, 907; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 478 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] fu affidata a Kepler l'analisi dei dati raccolti dallo scienziato. Successivamente Rodolfo II lo nominò matematico imperiale, ma sia ipotesi di Copernico, le osservazioni di Tycho e la filosofia magnetica di William Gilbert (1544-1603).
Il suo ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] della tradizione, il Collegio Romano dei gesuiti. Per essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] intenzioni polemiche, e divenuta, in seguito, 'antropologico-teorica' con i filosofi romantici tedeschi e 'teorica' con il positivismo di Comte. Tale periodizzazione della storia delle scienze è sorta, nell'ambito del dibattito noto come Querelle des ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] " (Opus epistolarum, VIII). La presenza di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel la conoscenza, sommo bene, comprensiva di virtù, scienza e contemplazione, è tesi propria della tradizione averroista ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] arabo, gli ῾ulūm, sing. ῾ilm) al sapere teologico e giuridico-religioso. Si trattava essenzialmente della filosofia, della medicina, delle scienze matematiche e fisiche e della musica, che non trovarono posto nel riassetto dell'insegnamento canonico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] molte delle interpretazioni allora di moda. Ma, certamente, esse individuavano delle differenze reali fra ‘filosofie’ del Rinascimento e scienze moderne, che riguardavano in primo luogo le rispettive ontologie su cui esse si fondavano – qualitativa ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...