Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] considerati maghi come, del resto, Platone e Plotino. Durante l'età dell'oro, infatti, la sapienza e la fede, la scienza, la filosofia e la religione erano unite, essendo una sola cosa. Di qui il concetto di profeta che è allo stesso tempo veggente ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] sfera lunare, e lo studio degli animali e delle piante. I campi d'indagine della filosofia della Natura non coincidevano con quelli studiati dalla scienza moderna, piuttosto si allargavano fino a includere argomenti quali l'immortalità dell'anima e l ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] si ritrova, come Horton (v., 1982) è stato costretto ad ammettere, negli scienziati in carne e ossa, che sono spesso ben differenti dagli scienziati ideali raffigurati dalla filosofia popperiana di cui il nostro autore è seguace.
In conclusione, la ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] s. l., s. d.
Rudner, R.S., Philosophy of social science, Englewood Cliffs, N. J., 1966 (tr. it.: Filosofia delle scienze sociali, Bologna 1968).
Textor, R.B., A handbook on ethnographic future research: third edition, version A, Stanford, Cal., 1980 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] ritiene che tale congettura, benché non sostenuta da prove, svolga tuttavia un ruolo essenziale nella scienza sperimentale, nella filosofia razionale, nella scoperta e nella spiegazione di tutti i fenomeni che dipendono dall'organizzazione.
Diderot ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] , insistendo sulle origini egiziane di questa scienza e sull'alchimizzazione dei simboli egiziani intrapresa Sole celeste. Durante il passaggio si combina con lo 'zolfo filosofico', che si trova disperso all'interno della Terra, producendo qui ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] ). Newtoniani come Pieter van Musschenbroek (1692-1761), per esempio, consideravano la 'pneumatica' o scienza degli spiriti (immateriali) una branca della filosofia distinta dalla fisica, il cui campo d'indagine veniva limitato allo spazio e al corpo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] conobbero la loro massima fortuna nella prima metà del XVI secolo. Mantenendo i presupposti fondamentali della filosofia e della scienza aristoteliche (composizione di materia e forma valida per tutti i corpi fisici, distinzione tra fisica celeste ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] il male? Cos'è la verità? A queste domande hanno cercato di rispondere ‒ in modo differente ‒ il mito, la religione, la filosofia, la scienza.
Il principio e la fine
Il mistero più profondo che da sempre affascina e spaventa l'uomo è quello del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] presente che il termine greco 'matematica' era reso da Cassiodoro con 'dottrinale' e che per lui la filosofia dottrinale era la "scienza della quantità astratta; quantità astratta è quella che trattiamo con la sola ragione astraendo dalla materia o ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...