ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] affetti, e il futuro che vive nelle nostre speranze: Dio e l'uomo, pensiero e passione, religione e politica, teologia e filosofia, scienza e arte, tutto quello a cui l'uomo s'interessa, per cui ogni giorno s'assottiglia nella speculazione e opera, s ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] volta, è una riflessione critica sopra il discorso dei giuristi: per l'appunto, una metagiurisprudenza o filosofia della scienza giuridica.Le due concezioni della teoria giuridica ora tratteggiate, a ben vedere, non si escludono reciprocamente: nulla ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] sua funzione nel sistema enciclopedico delle conoscenze. La sua netta distinzione tra teoria e prassi, scienza e tecnica, implica che filosofare significa usare in ogni campo un rigoroso criterio razionale di indagine su singoli problemi: per es ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] 'ordine e l'armonia delle parti. Nell'Assunto primo della scienza del diritto naturale (1820) R. si eleva al concetto di civiltà in cui si applicano. Alla fondazione di una filosofia civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno mirò ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] democrazia un regime fondato su valori stabili e sulla virtù-scienza, ossia non sulla virtù politica bensì su quella virtù della democrazia, ma fonda questa superiorità su una filosofia che egli definisce relativistica, tale cioè da escludere ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lingua ufficiale dello Stato, dell’erudizione e della scienza, ma anche come strumento di espressione letteraria, separate dalla pratica, furono oggetto di riflessione da parte di matematici e filosofi, come Pitagora, vissuto tra il 6° e il 5° secolo ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] applicabilità del criterio stesso. Nella storia della filosofia sono significative al riguardo le dottrine di Platone alla sfera delle affermazioni accidentali ed e quindi fuori della scienza.
Dopo Aristotele, al problema dell’e. si diedero in ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] B. subì l'influsso del Beccaria.
Nel campo della filosofia e dell'estetica, fu uno dei più conseguenti teorici dell morale" con cui il B. credeva di trasformare l'etica in una scienza d'indiscussa validità e la legislazione (che ha come fine quello di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] del soggetto che si costruisce col senso e con la ragione la sua scienza e tende alla certezza del vero. In rapporto alla nuova posizione del problema filosofico si svolge il giusnaturalismo, cioè l'indirizzo che ricerca il fondamento del diritto ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ; ma la cerchia degl'interessi si chiuse.
La poesia di quelle che Schubert chiamò Nachtzeiten der Natur e che nella filosofia o nella scienza da H. Steffens (1773-1845) a K. Carus (1789-1869) esercitarono una potente attrazione: la poesia delle forze ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...