ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] , intenditore di musica e bibliofilo. Si interessò anche di chimica e di scienze naturali e - nei frequenti e prolungati soggiorni fiorentini - apprese la filosofia aristotelica e forse qualche nozione di cartesianesimo. Più tardi ebbe modo di ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] o dell'arbitrìo. La grammatica emanazione della filosofia. Per questo il B. sottolinea l'interesse ingegno "si vasto" e lodava la "magnanima impresa"di volere fondare "una certa scienza di parlare" (G. B. Vico, L'autobiografia e il carteggio, a cura ...
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BAFFI, Michele
Armando Petrucci
Nacque a Napoli da Pasquale e da Teresa Caldora il 3 dic. 1796. Il 17 nov. 1813 entrò nell'Archivio di Stato di Napoli come alunno, studiandovi la paleografia e il greco [...] B., che vedeva, un po' ristrettamente, nella diplomatica "la scienza propria degli archivi" (p. VIII), enunciò (per la prima volta diplomatica, senza la quale "invano si tenta penetrare nella filosofia della storia" (p. 9) e respinse la distinzione ...
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FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] . Dettava le sue orazioni fisiologiche impostate, secondo la sua visione filosofica della scienza, su "metodo, confutazione e giudizio"; proclamava la natura universale e cosmopolita della scienza e la necessità della sua diffusione al di là delle ...
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ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] dell'A. Degno di nota è il suo interesse per i problemi di biologia generale, di storia e di filosofia della scienza, di cui recano testimonianza varie pubblicazioni, conferenze, discorsi (come, per esempio, La zoologia dalle sue origini a Darwin ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] Cagliari gli studi di grammatica, belle lettere e filosofia, ma, attratto dagli studi di medicina, abbandonò ben opera a stampa: tuttavia la sua profonda conoscenza della scienza medica venne ampiamente riconosciuta dai contemporanei, tanto che nel ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] . Della casa palermitana, la villa Amato ai Giardini Inglesi, fece un famoso cenacolo, luogo di incontri di scienziati, filosofi, letterati e teologi; ebbe una corrispondenza animatissima con personalità culturali di tutto il mondo e non poche, da ...
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ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] per l'occorrenti necessità di peste (Palermo 1652).
Qui l'A. rivela doti di attento osservatore e abito di moderno scienziato. La sua definizione degli "atomi" pestiferi, la chiara percezione delle due principali vie d'infezione, la respiratoria e la ...
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AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] di Padova e, ordinato sacerdote (1820 o 1821), insegnò filosofia nel seminario di Rovigo, passando poi a Vienna nell' Casa di Ricovero e d'Industria, Padova 1835; Della scienza avvenire, Padova 1846; Nelle solenni esequie degli illustri professori ...
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ALBERTAZZI, Iacopo Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a Vogogna nell'Ossola inferiore nel 1728. Studiò a Milano: lettere e filosofia a Brera; più tardi giurisprudenza nelle Scuole palatine. Ritornò a Domodossola [...] Bertolozzi a proposito della coltivazione del gelso, o di sensibilità verso problemi che riflettono gli studi della scienza settecentesca, apparendo sostenitore delle teorie dell'abate Giuseppe Toaldo, che già da un ventennio andava dimostrando l ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...