ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] l'A. insegnò insieme con la medicina la chimica sperimentale e filosofica. Nel 1775, anno in cui uscì a Napoli il suo di metodo, anche la corrispondenza da lui tenuta con uomini di scienza fra i maggiori del suo tempo, quali Spallanzani, Aldini, ...
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BRANCACCIO, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Carovigno (Brindisi) verso la fine del sec. XVI da una nobile famiglia, entrò giovanissimo tra i francescani minori riformati della provincia di Napoli [...] rifiutò l'onore concessogli. Insegnò, infatti, per circa trent'anni filosofia e teologia dalle cattedre dell'Ordine, dando vita insieme ai confratelli aver discusso sul concetto di teologia come scienza e presentato un breve trattato di esegesi ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] dell'A. le buone abitudini di vita e le capacità nella scienza medica, "ne la qual era eccellente, et è il primo che Napoli, II, Napoli 1754,p. 125; F. Colangelo, Storia dei filosofi e dei matematici napoletani..., III, Napoli 1834, p. 161; G. ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] 1790), un completo trattato di fisico-chimica in cui il B. operava un serio tentativo di fondare filosoficamente una scienza della natura unitaria.
Queste opere gli procurarono notevole rinomanza e varie offerte di cattedre universitarie, ma egli ...
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ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] volere, ibid. 1881; Gli ideali del positivismo e della filosofia scientifica (discorso inaugurale dell'anno accademico 1891-92 nella università di Genova); La sociologia e le scienze sociali (prelezione al corso di sociologia, Genova 1892-1893); Le ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] si dedicò a studi di filosofia ed astrologia, tanto che dal 1385 al 1389 insegnò filosofia naturale (dal 1388 al 1389 compone, il B. sostiene, in pieno clima salutatiano, che la scienza dei gentili non solo non è contraria alla fede cattolica, bensì è ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] sue ricerche non seguì un'estetica filosoficamente precisata, ma si valse essenzialmente di V. Alfieri,Torino 1902; Di una nuova estetica, in Atti d. Accad. d. Scienze di Torino, XXXVIII(1902-1903), pp. 483-505; La Tragedia, Milano 1906; In Arcadia ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] poté esercitarsi negli interventi chirurgici sui viventi. Laureatosi in filosofia e medicina il 16 dic. 1779, fu dapprima chiamato . 1791, ottenne tale carica anche nell'Istituto della scienza. Reputato il principe dei chirurghi bolognesi, fu eletto a ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] teologia, e la sua fama di buon conoscitore ed espositore della filosofia di Scoto ci è attestata dai cronisti contemporanei (Matteo da Salò, , si ammonisce lo studioso di evitare la "gonfiativa scienza" e di ricercare, invece, la "illuminativa et ...
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BRESSANI, Gregorio
Ugo Baldini
Nato a Treviso il 3 febbr. 1703 da Bartolomeo e Giovanna Trento, studiò dapprima nel locale collegio dei somaschi, poi a sedici anni entrò nel seminario di Ceneda, ove [...] implicite nel sapere, il B. giungeva a negare, oltre alla validità delle varie filosofie "meccaniche" o "magnetiche", quella della stessa scienza galileiana.
Ciò provocò prese di posizione accesamente polemiche da parte dei sostenitori delle correnti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...