MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] Omodeo a Croce, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, XVIII (1975-76), p. 126 , 142 s., 150 s., 153 s., 173, 218, 224; Pompei. Scienza e società, 250 anniversario degli scavi di Pompei. Atti del Convegno, Napoli, ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] fu tra l'altro in rapporti col giurista e filosofo P. Borrelli, uno dei più illustri esuli napoletani F., Novara, 1786 - Parigi, 1874 (L'ammirabile vita di un novarese, patriota e scienziato), in Boll. stor. per la prov. di Novara, LIV (1963), 1, pp. ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e sovraintendente alle stampe della città di Reggio. Là continuò a lavorare, animando la cultura universitaria alle scienze moderne e alla filosofia.
Morì a Reggio nell’Emilia il 19 febbraio 1783.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Carte ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il liceo, nell'autunno 1936 si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia. Con Alatri e Zevi, l'A. decise il distacco dal taccuini di Regina Coeli, p. 192) - non esiste più possibilità di "scienza" o di "cultura" o di "arte". C'è un solo mestiere ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] egli dà loro un particolare rigore grazie alle premesse filosofiche che aveva assunto dal Condillac, giungendo in pratica d. loro opere, Roma 1882, pp. 515 s.; E. Bertana, L'arcadia della scienza, C. G. D. di R., Parma 1890, pp. 18 1-230; C. Capasso ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] sul socialismo in Il socialismo giudicato da letterati,artisti e scienziati italiani, con prefazione di G. Macchi, Milano s. . Sul primo periodo del Coenobium si veda E. Garin,Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, pp. 73 e 433.
Per i rapporti tra ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] della tradizione, il Collegio Romano dei gesuiti. Per essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] E. Settimelli e V. Scattolini), Il Centauro e Rivista di scienze e vita, facendo la sua esperienza letteraria in un genere che giornale L'Ardito, diretto dal C. e dal Vecchi. La filosofia dell'arditismo, che rappresenterà da ora in poi il nucleo ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] " (Opus epistolarum, VIII). La presenza di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel la conoscenza, sommo bene, comprensiva di virtù, scienza e contemplazione, è tesi propria della tradizione averroista ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] di Tolomeo, che vide la luce a Bologna nel 1477 per Domenico de' Lapi.
Filosofo, astrologo e medico, il M. rappresentò il modello dello scienziato di scuola aristotelica, influenzato anche dagli Astronomica in versi di Manilio, riscoperti verso la ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...