CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] che la strada da lui proposta era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e delle matematiche del C. nel campo della collaborazione alle idee della nuova scienza.
Senz'altro più felici sono le liriche in latino ( ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , nel 1506 successe a Gerolamo Fracanzano come lettore di filosofia, poi nel 1508 all'Aquilano. Non è ben chiaro B. De Toni, Framm. vinciani, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, VII (1896), pp. 190-203; A. Lanzillotti Buonsanti, ...
Leggi Tutto
BASSI VERATI, Laura
**
Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] , come io fo' bolognese e più presto ancora e meglio").
Dei resto la B. univa alle doti della filosofa e della scienziata le virtù della musa, attenta dispensatrice, per oltre un trentennio, di elogi aécademici, interprete delle aspirazioni pastorali ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] e come fatto e il suo progresso nella storia (pubblicata in Rivista italiana di filosofia, II [1887], pp. 3-33)il B. illustrava l'iinportanza della scienza nella "progressiva elaborazione" che "l'ideale del dovere" subisce nella storia attraverso i ...
Leggi Tutto
GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] 563).
Accusato di eccessiva teorizzazione, il G. rispondeva che nella scienza il nucleo portante è proprio la teoria e non la serie rispetto alla materia, a cui d'altra parte la sua filosofia riferiva l'origine di ogni fenomeno. L'interna coerenza e ...
Leggi Tutto
CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] delle cose fuori della coscienza: la distinzione non appartiene all'esperienza, né alla scienza che dell'esperienza fa parte, bensì alla filosofia dogmatica, ovvero alla coscienza volgare, che assolutizza l'oggetto-concetto, mentre disconosce l ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] del concetto di diritto sindacale-corporativo (in Rivista internazionale di filosofia del diritto, IX [1929], n. 4, pp. degli studi pubblicistici in Italia (in Rassegna bibliografica delle scienze giuridiche sociali e politiche, VII [1932], n. 4 ...
Leggi Tutto
BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] ), egli ne fece il centro di molteplici iniziative culturali e la sede d'incontri e discussioni con fìlosofi, storici e scienziati della più varia provenienza, allargandone poi l'attività con convegni annuali destinati a porre le più moderne istanze ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Lauro nel Nolano. Dal 1841 insegnò fisica, matematica e filosofia in alcuni istituti privati e nel convento di S. Pietro fondò a Napoli nel 1864 l'Accademia cattolica di religione e scienza: vi aderirono eruditi e scrittori anche da altre parti d ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] , a Siena, grazie alla quale poté frequentare i corsi di filosofia e di orientalistica tenuti dai professori D. Deussen e H. la sua attività di studioso (Gli indiani e la loro scienza politica, Bologna 1899; Salus populi, Torino 1908; Pensiero e ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...