COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] poesia italiana, per impulso del simbolismo francese e della filosofia ed estetica idealista. L'accostamento è indicativo in quanto assistenza della fedele governante Tina Lambrini, e dal sostegno morale di pochi amici e dell'umile gente di Lucugnano ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] religiose. Questo intento di "riconciliare coi principi e col sacerdozio la filosofia che il delirio dei molti... aveva reso odiosa a tutti quelli ai quali sta a cuore la morale, la buona politica e la religione", come si legge in un'incredibile ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] dove si laureò, poco più che ventenne, in lettere e filosofia. Vinti alcuni concorsi, grazie a diversi saggi di critica storico- della prima guerra mondiale la presidenza dell'Ufficio di assistenza morale ai soldati malati e feriti.
Il B. abbandonò ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] di "propagare le dottrine della religione e della morale, dell'ordine sociale e della fedeltà"; il C (1998-90), pp. 25-63; B. Veratti, Recensione al "Catechismo filosofico per uso delle scuole inferiori", in La Voce della verità, II (1833), ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] il frutto d'una presunta serietà e superiorità morale sulla frivola immoralità della Francia bonapartista.
In realtà F. derivò l'impulso e l'avvio agli studi di storia della filosofia greca, di gran lunga i suoi migliori), e il Giuliano di A ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] sotto la guida di don S. Grosso, che diverrà professore di filosofia greca e latina presso il R. Liceo di Novara, ove il in latino e a un discorso assai significativo Sul decadimento morale del secolo in relazione al progredire delle scienze fisiche e ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] morente, nella quale la sovrabbondanza degli stimoli nasconde squallore morale, solitudine ed incapacità di vivere in modo pieno del 1974 e un saggio del Gessani di taglio filosofico-esistenziale, che si manifesta particolarmente adatto, più di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] mito napoleonico-murattiano, a quello tutto trascendente e morale del Cristo Signore, dipinto, secondo l'assunzione all'organizzazione dell'istruzione, con l'incremento dello studio della filosofia e delle lettere nel liceo, già avviato da Murat, e ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] Intra prefetto dell'Accademia Virgiliana), con preferenza per letteratura e filosofia. Giovane, imparò il francese (che scriverà correntemente) e l descrizione accurata e affettuosa decisamente spoglia di impegno morale e sociale: e ciò sia per il ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] tradizionalmente interpretata come avente significato storico, morale, allegorico e analogico, suggerisce che lo e Note sull'insegnamento di F. B. il Vecchio, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 359 ss. e 364 ss.; ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...