Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di esempi tratti dai vari popoli della terra per illustrare l'evoluzione logica e progressiva del diritto. I filosofimorali scozzesi dedicarono la loro attenzione alla natura della società nei suoi vari stadi, 'selvaggio', 'barbarico' e 'civilizzato ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] ethos suo proprio che comporta la scelta della vita pubblica come la più appropriata e forse come un dovere morale, e può anche essere portatrice di una filosofia, o almeno di una visione del mondo e del proprio ruolo in esso, e di metodi e tecniche ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] nell'unità armonica della società, a beneficio fisico e morale della "classe la plus nombreuse et la plus pauvre". del 'vero' socialismo, o socialismo tedesco, come corrente filosofica della sinistra hegeliana, i cui esponenti più noti furono Karl ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] rapporti e degli affetti, la violenza fisica e morale, gli interventi spesso cruenti che i giovani sono umana, Milano 1983).
Rossi, P., Gli storici e la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et le ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] già nel mondo antico, con il sorgere della riflessione filosofica. Sarebbe certamente errato considerare la Repubblica e le Leggi di tipi di norme, come quelle del costume o della morale. E il criterio di distinzione è stato individuato nel ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] alle fonti della civiltà classica, che si pone all'inizio come istanza morale, aspirazione a emulare le virtù degli antichi quali emblemi di una vita più schietta, di una filosofia più laica e mondana. Un altro cardine delle ricerche degli artisti ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] innescando processi virtuosi di progresso materiale e di «redenzione morale» tali da restituire all’Italia e alla sua la patria» che i tempi e i «portati della nuova filosofia razionale» le attribuivano, riconoscendo in lei «la potenza rigeneratrice ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] serve ai fini della critica sociale. Un'altra è quella dei filosofi, degli storici e dei sociologi, per i quali la letteratura offre città. Il delitto non è più oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] la sezione giuridica cadeva presto del tutto e quella di filosofia e filologia restava molto debole, priva di sede e di a Napoli per le loro ricerche e vari aiuti materiali e morali giunsero a sostegno della nuova struttura (anche Darwin «fu più ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] che - pur nel quadro di mutamenti materiali e morali così profondi e sconvolgenti come quelli del mezzo millennio serie, 1980, II, pp. 281-297.
Galasso, G., Filosofia e storiografia, in La Filosofia (dir. da Paolo Rossi), vol. II, Torino 1995, pp ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...