MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] di dottore in teologia, e quello di dottore in filosofia presso l’Accademia romana S. Tommaso d’Aquino, Mauro tutela dei meticci, 1929, pp. 348 s.) – e della «redenzione morale» dei meticci (dei giovani anzitutto, con il lavoro e la famiglia, 'fra ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] si distingueva il genovese Francesco Antonio Luciardi, professore di teologia morale all'università. A S. Dalmazzo il D. cominciò , prodotto, a suo giudizio, dal molinismo e dalla filosofia moderna, le manovre mondane della Compagnia di Gesù, il ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di persone intorno alla Grazia di Gesù Cristo per servire di fondamento alla morale cristiana, e di preservativo contro i falsi principi della mondana filosofia, 3 voll., Siena s. d. (ma 1792), adattamento di un catechismo francese commissionato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Nel 1493 si trasferì a Padova, per frequentare i corsi universitari di filosofia e teologia, e vi rimase fino al 1504-05. Anche su questo molto sull'ignoranza e sulla bassa qualità morale dei religiosi e contenevano proposte di riforma radicali ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] con il sostegno economico della famiglia. Dopo la laurea in filosofia con una tesi su Unione fra l'anima e il corpo dalle sue prime collaborazioni a manuali e dizionari di teologia morale all'inizio degli anni Cinquanta.
Negli anni Trenta si colloca ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] nel collegio. Nel 1529 conseguì il baccellierato e la licenza in filosofia.
Al S. Barbara il F. ebbe come compagno di e ai suoi seguaci, che il miglioramento della vita morale e spirituale costituiva il presupposto del processo di conversione alla ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] a spese del cardinale C. Patrizi. Il 10 sett. 1856 si laureò in filosofia; il 7 apr. 1860 fu ordinato sacerdote. Seguirono, il 12 settembre di cattolica, incoraggiò l'istituzione di opere di educazione morale a difesa del popolo, assistette e guidò i ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] ", avendo per maestro Marcello Adriani il Giovane, nello Studio patrio, dove ebbe valenti insegnanti anche in filosofia, in teologia scolastica e in teologia morale; nello Studio di Pisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] della provincia veneta. Nel 1653 venne promosso ai corsi di filosofia e di teologia; il 18 sett. 1655 fu ordinato sacerdote informando costantemente Leopoldo I sull'andamento delle operazioni e sul morale delle truppe.
Nel 1686 fu di nuovo a Vienna ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] alle antichità e apprese il greco. Divenuto maestro in filosofia e teologia, tornò a Bertinoro a esercitare l'insegnamento ai giansenisti una personalità che per prestigio e integrità morale poteva attrarre consenso alle idee di riforma. Così, pur ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...