BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] con note di parte dell'esprit des lois del Montesquieu.
Si ha anzi l'impressione che l'interesse per la filosofiamorale e politica si vada in lui accentuando, attento agli sviluppi che la cultura europea presentava. E questo interesse ha nel ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] multiformi delle scienze erudite con tipica disposizione da poligrafo, componendo prose rivolte a questioni di filosofiamorale, pedagogia, vita ecclesiastica (alcuni tra i numerosi titoli: De Christiana perfectione, De origine malorum disputatio ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] primi mesi del 1773 l’educazione del nipote (pp. 63 s.), e poi, nel gennaio del 1774, a nominarlo professore di filosofiamorale nel ginnasio di Brera (pp. 63-67), per poi trasferirlo nel novembre del 1778 alla cattedra di logica e metafisica.
Nel ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] di Aristotele, cui seguì, nello stesso volume andato a stampa nel 1540, il trattato De iride.
Sul fronte della filosofiamorale nel 1542 diede alle stampe il sopra citato trattato De la institutione di tutta la vita…, pensato come omaggio al figlio ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] a Il principe avvisato di S. Cadana, da La scuola della verità aperta a' principi di L. Giuglaris fino a La filosofiamorale del Tesauro), il discorso è volto a dimostrare il rapporto di reciprocità fra le lettere e il principe: se il secondo deve ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] alla base di tale scelta. Con simili ragioni avrebbe del resto motivato, nel 1564, il rifiuto della cattedra di filosofiamorale propostagli dai riformatori dello Studio, come attesta la lettera ad Angelo Blasio del 19 agosto: «non ho io letto ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] una consistenza sapienziale alla favola, la sua funzione di "coperta" (ibid., p. 23) di insegnamenti morali e filosofici, particolarmente di filosofiamorale. L'ambito in cui si muove l'isolata prova narrativa del G. viene del resto esibito nel ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] i consueti studi di grammatica, Zabarella si dedicò per almeno un biennio all’approfondimento di retorica, logica e filosofiamorale, per poi indirizzarsi al diritto, sotto la guida del vescovo Antonio Naseri, del quale ricordò l’«excellentia summi ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] distingue senza dividere". Ampliò ancora il discorso nell'opera in due volumi Filosofiamorale. Lineamenti di un corso di lezioni (ibid. 1917).
Se, per l'oggetto, la filosofiamorale riguarda l'azione ed il comportamento, il D., contro l'unilaterale ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] nazione italiana. Nominato socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Torino, nel 1847 ebbe la cattedra di filosofiamorale all'Università di Genova, dove all'insegnamento unì un sempre più aperto impegno patriottico, stabilendo rapporti ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...