PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] come maestri fra Giuseppe (d’Acquaviva) da Resuttano e fra Benedetto (d’Acquisto) da Monreale.
Insegnò per qualche tempo filosofiamorale nel seminario di Palermo e nello Studio dell’Ordine a Girgenti. Fu nei conventi di S. Antonino a Palermo, di ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] al 1632 e a quella di matematica dal 1633 al 1651. L’anno seguente, infine, fu assegnato alla cattedra di filosofiamorale che tenne fino al 1665, anno della giubilazione.
Dal 1629 fu incaricato di redigere l’annuale taccuino astrologico dello Studio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di Thomas Reid e della scuola scozzese del senso comune nacque come reazione [...] il maggior esponente della scuola scozzese del senso comune. Prima regent all’università di Aberdeen e poi professore di filosofiamorale a Glasgow, Reid fu tra i fondatori di un circolo di Wise Men, professori dell’università di Aberdeen che ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] di notevole rilievo come Andrea Biglia (che almeno fino alla metà degli anni Trenta del Quattrocento vi insegnò filosofiamorale e naturale), il filosofo Gabriele di Spoleto e Paolo Veneto.
Proprio la vicinanza al Biglia e all’ambiente agostiniano ha ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] granduca Ferdinando II de' Medici; vari gli argomenti oggetto di discussione: il M. affronta problemi scientifici, questioni di filosofiamorale, teologia, retorica. Nutrita è anche la sezione delle poesie (per lo più sonetti), in cui si raccolgono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella meccanica del Cinquecento confluiscono differenti tradizioni e metodi, la riscoperta [...] della distanza del peso stesso dal fulcro. Il commentario alle Questioni Meccaniche di Alessandro Piccolomini, professore di filosofiamorale a Padova e Siena, definisce la meccanica una disciplina teorica, non operativa, che, al pari dell’ottica ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] , Verona 1833; Elementi di psicologia empirica, Verona 1834; Elementi di logica e metafisica, Verona 1834; Elementi di filosofiamorale, Verona 1834; Memoria sulle leggi fondamentali che governano l'elettro-magnetismo, Verona 1839; Trattato di fisica ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] che arrivò alla considerevole cifra di 800 lire quando, il 23 gennaio 1592, gli venne assegnata la cattedra di filosofiamorale, che mantenne fino alla morte. In memoria dei suoi anni di insegnamento fu posta nel loggiato dell’Archiginnasio un ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] di R. Bonghi, e da lì, nel 1878, passò a Torino dove insegnò ancora filosofia teoretica, ma anche filosofiamorale, e dove morì il 16 genn. 1917.
Nel periodo della formazione filosofica a Napoli e negli anni berlinesi il D. aderì al "più ortodosso ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] materna - i Curiat - era molto nota nel mondo ebraico per aver dato numerosi rabbini e studiosi di filosofia, morale e, in genere, di cultura ebraica. Di ingegno precoce, fu per alcuni anni apprendista nel negozio di un ebreo tunisino e poi impiegato ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...